Il Milan conferma scelta sull’area di La Maura per il nuovo stadio

Il Milan conferma scelta sull’area di La Maura: ecco i dettagli riguardo la progettazione per il nuovo stadio. La decisione che è stata presa e le dichiarazioni del primo cittadino di Milano.

La Maura
La Maura-Imilanesi.it

Un progetto ambizioso quello riguardante uno stadio costituito da 70mila posti, concentrato su tre anelli. Ecco cosa propone il Milan per il nuovo San Siro nella zona La Maura. Il Milan ha tutte le intenzioni per mettere in pratica questo progetto inerente il nuovo stadio. Quest’ultimo potrebbe infatti nascere proprio sulla pista denominata La Maura, inerente l’ex ippodromo.

Il Milan conferma scelta: la scelta del Milan sul nuovo stadio

Il sindaco della città di Milano, Giuseppe Sala, ha dichiarato che il Milan non ha assolutamente cambiato idea. Su cosa? Sul fatto di voler far realizzare la progettazione del nuovo stadio che potrebbe attuarsi nella zona di La Maura.

Questo è ciò che ha sostenuto Beppe Sala, quando è andato a visitare il cantiere correlato al nuovo Policlinico. Un’argomentazione che ha voluto riprendere, in seguito all’incontro che si è verificato nella giornata di giovedì, durante le ore del mattino. Incontro svolto a palazzo Marino con Gerry Cardinale, cioè il proprietario del club.

Un incontro di notevole rilevanza quello avvenuto da poco tra Attilio Fontana e Gerry Cardinale. Difatti il proprietario del Milan ha parlato con il presidente della regione lombarda proprio dell’argomento correlato al nuovo stadio.

Successivamente il governatore lombardo, Attilio Fontana, ha mostrato ufficialmente una sorta di riassunto sul suo incontro con Gerry Cardinale avvenuto proprio in data odierna 24 marzo.

Questa è stata sicuramente una giornata fondamentale, per quanto concerne il progetto dello stadio Milan. Ciò si può sostenere anche per via di un incontro essenziale che il patron rossonero ha fatto a Milano con un soggetto decisamente importante.

L’incontro tra Fontana e Cardinale è stato di circa un’ora, ma non si è basato unicamente su un colloquio a due. Difatti all’incontro si è unito pure Tim Romani, ovvero il presidente nonché ideatore di CAA Icon. Quest’ultima è una società di consulenza che sta iniziando un progetto di costruzione del futuro stadio insieme al Milan. In più si è aggiunta anche la figura dell’ad rossonero Giorgio Furlani.

Il Milan conferma scelta: le dichiarazioni del sindaco milanese

In base a ciò che ha affermato il Milan, c’è stata una riconferma correlata all’intento di creare il nuovo stadio in zona La Maura.

Zona La Maura
Zona La Maura-Imilanesi.it

Giuseppe Sala, successivamente all’incontro avvenuto a Palazzo Marino con la proprietà del Milan, ha spiegato che è tuttora aperta un’importante discussione associata all’eventualità di inserire lo stadio vicino a San Siro. Ecco perché quindi chiede una totale chiarezza in questo senso, ritenendo opportuno di ricevere una conferma formale se dovessero decidere di non proseguire con tale progettazione.

Poi il Primo Cittadino ha dichiarato di aver preso atto del loro intento di utilizzare La Maura per quanto concerne il progetto di realizzazione del nuovo stadio milanese.

Però Beppe Sala ci ha tenuto a precisare che è necessaria la presentazione concreta di un progetto. In base a quello che gli è stato assicurato nel corso dell’incontro a Palazzo Marino, è che in tempistiche piuttosto brevi corrispondenti esattamente a un paio di settimane, riusciranno a presentargli un progetto ritenuto di massima. In più gli sarà richiesta pure la modalità delle fasi più formali da eseguire per l’avviamento della procedura.

Un progetto che mostra determinate difficoltà

Se ci si attiene al progetto iniziale, potrebbe apparire molto semplice visto che non si prevede la demolizione del San Siro. Infatti si presuppone la valutazione di una zona non edificata. Però anche in questo caso l’idea in questione rischia di manifestare determinate problematiche, ancor prima di iniziare a prendere forma.

Problemi che potrebbero verificarsi, sono ad esempio collegati al fatto che in consiglio comunale il quantitativo utile per raggiungere la maggioranza potrebbe essere non soddisfacente oppure al limite. Ecco che proprio per questo si parla di un progetto che mostra delle determinate difficoltà.

Nel corso dell’ultima votazione avvenuta lo scorso mese di dicembre, inerente una nuova progettazione del San Siro, la proposta è passata ma per poco.

Quartiere San Siro
Quartiere San Siro-Imilanesi.it

Per quanto riguarda invece la zona di La Maura, il voto potrebbe risultare ancora più instabile.

Voci che girano e indiscrezioni varie

Attualmente queste sembrerebbero essere solo delle voci che stanno girando, per via di particolari indiscrezioni che sono tra l’altro giunte pure fino all’attenzione del Milan. Comunque si tratterebbe di previsioni già messe in conto dal Milan e che potrebbero anche non corrispondere alle decisioni finali.

Il motivo di queste ipotesi è che la nuova struttura andrebbe a comportare un importante investimento. Si parla esattamente di una cifra corrispondente a 600 milioni. Inoltre lo stadio occuperebbe in modo parziale una zona che attualmente è sotto la tutela dell’Ente Parco. Da tener conto che quest’ultimo si dichiara agricola per sua vocazione.

L’intento del Milan è quello di occupare indicativamente 750mila metri quadrati di terreno. Ma potrebbe andare a scontrarsi proprio con la problematica del punto adiacente, che è posizionato internamente al Parco Nord. Un aspetto che potrebbe trovare contrari gli ambientalisti presenti a Palazzo Marino. Chissà se il Milan alla fine riuscirà a spuntarla con la realizzazione del suo progetto.

Un progetto questo, come detto, che mira in alto e che sembra essere molto ambizioso. Il Milan ha proposto infatti la volontà di voler fare realizzare la progettazione del nuovo stadio che si potrebbe attuare nella zona La Maura. Lo stadio, come detto, molto probabilmente nascerà sulla pista La Maura grazie all’impegno del Milan, ma come detto prima dovrà andare incontro a non poche difficoltà. Solo con il tempo si potrà sapere come andrà a finire.

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