Rivoluzionario sistema di colori per il triage al Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda. Ottimizzazione dell’assistenza ai pazienti. Nuovo approccio per valutare le urgenze
Nella costante ricerca di migliorare l’efficienza e la precisione nell’assistenza medica d’urgenza, l’Ospedale Niguarda ha recentemente implementato un’innovativa impostazione di valutazione delle emergenze al suo Pronto Soccorso. Questo nuovo sistema è caratterizzato da un set di cinque distinti colori. Va a sostituire, quindi, il precedente schema a quattro colori. Ciò consentirà un’identificazione più accurata della gravità e della priorità dei pazienti che cercano assistenza. Questa rilevante rivoluzione nell’approccio al triage non solo sta facendo evolvere il modo in cui le emergenze vengono gestite, ma sta anche gettando le basi per una pratica che si diffonderà in tutta la regione Lombardia.
Una rivoluzione cromatica per la priorità al Pronto Soccorso dell’ospedale Niguarda
I nuovi colori assegnati alle diverse tipologie di emergenze sono un riflesso dell’impegno dell’Ospedale Niguarda nel fornire cure di alta qualità e tempestive a tutti i pazienti. Per la precisione, i colori sono i seguenti.
- Rosso – Emergenza Critica. Questo colore è riservato alle situazioni in cui la vita del paziente è in grave pericolo e richiede un’assistenza immediata.
- Arancio – Emergenza Acuta. Il colore arancio indica una condizione in cui la vita del paziente è a rischio e richiede un intervento rapido e mirato.
- Azzurro – Urgenza Differibile. Il colore azzurro identifica situazioni in cui il paziente è stabile ma affronta una condizione dolorosa che richiede esami e trattamenti complessi. Pur non immediata quanto le categorie precedenti, l’urgenza differibile è comunque gestita con attenzione e prontezza.
- Verde – Urgenza Minore. Il verde rappresenta un livello di urgenza minore. Il paziente è stabile e non presenta rischi evolutivi. Sebbene non richieda interventi immediati, la sua condizione necessita di cure semplici e adeguate.
- Bianco – Non Urgente. Il colore bianco è attribuito a situazioni non urgenti . La questione può essere affrontata in modo differito. Il paziente è tenuto a pagare un ticket.
In sintonia con le linee guida ministeriali, il nuovo sistema di valutazione prevede tempi di attesa specifici per ciascuna categoria di emergenza. Le priorità sono fissate come segue: accesso immediato per il codice rosso, entro 15 minuti per il codice arancio, entro 60 minuti per il codice azzurro, entro 120 minuti per il codice verde e infine entro 240 minuti per il codice bianco.
Tuttavia, ciò che rende questa nuova impostazione ancora più rilevante è il fatto che il colore assegnato a ciascun paziente non appare nel referto di dimissione. Invece, è la definizione di priorità – critica, acuta, urgenza differibile, urgenza minore, non urgente – che viene riportata. Tutto ciò servirà a una valutazione più accurata dei pazienti non solo in base alla loro gravità clinica, ma anche alla complessità organizzativa e assistenziale richiesta per il loro trattamento.
Aggiunta del colore azzurro
La nuova attribuzione dei colori va oltre la mera valutazione medica, considerando anche gli aspetti organizzativi e assistenziali. Questo non solo ottimizza il flusso dei pazienti attraverso il Pronto Soccorso, ma migliora anche la loro esperienza complessiva durante il processo di assistenza. La recente aggiunta del colore azzurro, posizionato strategicamente tra l’arancio e il verde, è un ulteriore passo avanti nell’accuratezza della valutazione.
Il successo di questa iniziativa potrebbe anche aprire la strada a ulteriori miglioramenti nell’intero sistema sanitario, favorendo un’assistenza più mirata, equa ed efficiente per tutti.