La trasformazione di uno degli ex caselli di Porta Ticinese

Uno degli ex caselli di Porta Ticinese, diventerà uno spazio volto a promuovere l’energia pulita. Si tratta del lato ovest di piazza XXIV Maggio.

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arco – imilanesi.nanopress.it

L’edificio, appartiene al Comune di Milano e a quanto pare sarà oggetto di opere di restauro. Saranno eseguiti lavori di impiantistica e poi di messa in sicurezza.

Una volta finiti i lavori, lo spazio rinnovato sarà tutto utilizzato per aprire al pubblico una zona tutta dedicata a servizi che hanno a che fare con il tema della transizione energetica, del riuso e infine della sostenibilità.

Enel si occuperà del progetto

Alla realizzazione del progetto penserà soltanto Enel, dato che ha vinto il bando del Comune per la concessione dell’edificio storico. L’obiettivo è valorizzare l’antica sede della dogana che si trova sulla Darsena.

In queste settimane è stata pubblicata la gara pubblica per l’ex dazio est di Porta Ticinese così come per i due antichi caselli di Porta Vittoria, in piazza Cinque Giornate. In questo modo si vogliono individuare i nuovi concessionari dei tre edifici neoclassici che si trovano in buono stato conservativo. Il bando rimarrà aperto fino al 28 settembre. In questi spazi saranno organizzate importanti attività espositive, commerciali ecc. A fare da padroni, come sempre, la qualità e il valore estetico del progetto.

Le dichiarazioni dell’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte

Intanto, a questo proposito, l’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte ha dichiarato che i caselli sono beni comuni che nel tempo, purtroppo, hanno perso la funzione originaria, non è detto però che sia finita così. Perché c’è ancora una possibilità di cambiamento da tenere in considerazione. 

Porta Ticinese
Porta Ticinese – imilanesi.nanopress.it

Tramite i bandi si vuole restituire ogni bellezza alla sua città, dando al singolo monumento il valore che merita. Il tutto ovviamente anche in termini economici oltre che in termini di servizi pubblici, funzioni sociali e culturali. Le esigenze di Milano cambiano di giorno in giorno e l’amministrazione deve fare il possibile perché il capoluogo dia sempre il massimo.

Il valore e il canone annuo richiesto per i caselli

La gara pubblica, è stata definita perché è obbligatoria per legge, per tutelare i principi dell’imparzialità e della trasparenza anche per l’interesse pubblico. La concessione di tutti e tre gli ex caselli ha una durata di 12 anni, con canone annuo di base di 41.618 euro per ciascuno dei caselli da 140 metri quadri in piazza Cinque Giornate. Poi è di 44.987 euro per quello da 335metri quadri in Porta Ticinese.

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