Lucia Annunziata intervista il sindaco milanese ed è subito polemica

L’intervista andata in onda ieri nel programma Mezz’ora in più di Lucia Annunziata al sindaco Sala ha scatenato una serie di polemiche

Sindaco Sala
Sindaco Sala-Imilanesi.it

Ieri, domenica 2 aprile, durante la trasmissione Mezz’ora in più, la conduttrice e giornalista Lucia Annunziata ha intervistato il sindaco Sala. Il primo cittadino milanese ha approfittato delle domande dell’Annunziata per attaccare l’operato del nuovo governo Meloni.

In particolare il riferimento è andato agli ultimi provvedimenti che hanno visto penalizzati i figli delle famiglie arcobaleno. Non si è, però, fermato qui. Ha continuato dicendo la sua anche sul revisionismo storico e sui biocarburanti. Le risposte di esponenti del governo non si sono fatte attendere.

Il leghista Fabrizio Cecchetti e Riccardo De Corato, esponente di Fratelli d’Italia hanno replicanto sottolineando il periodo tutt’altro che facile che sta attraversando la città di Milano. Il degrado e la sicurezza sono problemi sotto gli occhi di tutti e sono questi i temi sui quali dovrebbe concentrarsi il sindaco milanese.

Le polemiche

Secondo Cecchetti al momento la priorità della regione Lombardia non è quella se registrare o meno i bimbi delle coppie omogenitoriali, ma fare sentire al sicuro i suoi concittadini. Da parte sua il sindaco non ha intenzione di lasciar perdere la questione. Giorni fa al Parlamento di Bruxelles e ieri durante l’intervista, ha ribadito il suo disappunto per la chiusura da parte di questo governo verso le coppie gay. Secondo Sala questo governo vuole riportare l’Italia indietro agli anni ’70 del secolo scorso.

De Corato ha, inoltre, aggiunto che il sindaco in questione, ha raggiuntoè stato riconfermato solo perché sono pochissimi i cittadini che continuano ad andare a votare. E il suo compito è quello di vivere di più le periferie di Milano per comprendere fino in fondo il disagio di alcuni cittadini.

Sindaco Sala
Sindaco Sala-Imilanesi.it

Sala non condivide nemmeno la decisione del governo di non cancellare entro il 2035 l’uso dei motori a scoppio. L’Italia, da parte sua, ha proposto l’utilizzo dei biocarburanti. Il sindaco, relativamente a questo si chiede dove, qui da noi, si producano tali carburanti e, di conseguenza, dove i cittadini possano acquistarli.

L’intervista si è spostata anche su altri temi come il Pnrr. Sala auspica che presto arrivino a Milano i fondi necessari per dare le giuste risposte ad alcuni progetti che la Giunta vorrebbe portare avanti. Le intenzioni sarebbero quelle di rifare le scuole, nuove case popolari e autobus nuovi. Quando i fondi arriveranno, Milano sarà pronta ad investire.

La storia e il nuovo segretario del Pd Elly Schlein

Sulle domande che hanno riguardato le parole del presidente del Senato Ignazio la Russa riguardo l’azione di guerra di via Rasella, Sala ha risposto che il rischio che non si deve assolutamente correre è quello dell’omissione chiara della storia. Il sindaco ha tenuto a sottolineare che è in buoni rapporti con l’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, e che sarà sul palco durante la manifestazione nazionale di Milano.

Parlando del Pd, Sala ha riservato parole di elogio verso il nuovo segretario Elly Schlein. Ha continuato dicendo che la conosce molto bene, la rispetta ed ammira tanto che era stata sua intenzione portarla a Milano come assessore. Va certamente aiutata e sostenuta dal partito, vista la sua giovane età e la poca esperienza come segretario di un partito.

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