Manomette i parchimetri del comune per pagarsi Spa e beni di lusso: dipendente ruba 95mila euro

La dipendente della municipalizzata è finita agli arresti domiciliari con l’accusa di peculato. Stando a quanto emerso dalle indagini, per manomettere i parcometri, la donna utilizzava un apparecchio elettronico acquistato online.

La dipendente sorpresa a manomettere i parchimetri
La dipendente sorpresa a manomettere i parchimetri – Imilanesi.it

La donna, una 50enne di Busto Arstizio avrebbe sfruttato l’incarico di dipendente addetta al settore parcheggi della Agesp s.r.l, municipalizzata del comune lombardo per intascare buona parte delle somme che gli automobilisti versavano. Si tratterebbe di circa 95mila euro, utilizzati per trattamenti in Spa e centri estetici, oltreché in acquisto di beni di lusso, cellulari e soggiorno nei villaggi fitness. Secondo quanto emerso dalle intercettazioni ambientali, la donna avrebbe manomesso tutti i 38 parchimetri nel territorio del Comune di Busto Arstizio.

Dipendente della municipalizzata manomette i parchimetri del comune

Avrebbe manomesso i parchimetri del Comune di Busto Arsizio, provincia di Varese, riuscendo ad accumulare ben 95mila euro. L’accusa di peculato è per una dipendente della municipalizzata – una 50enne del posto – che gestisce il settore parcheggi della Agesp s.r.l, che questa mattina è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari.

Stando a quanto riferisce Tgcom24, per mettere in atto la truffa, andata avanti per quasi un anno, dal novembre del 2021 al settembre dello scorso anno, la dipendente utilizzava un tastierino elettronico, acquistato online dall’estero, con cui riusciva a modificare il funzionamento dei dispositivi della sosta. In questo modo la dipendente sarebbe riuscita a intascare buona parte di quanto depositato dagli ignari automobilisti. Si tratterebbe di circa 95mila euro, utilizzati per trattamenti in Spa e centri estetici, oltreché in acquisto di beni di lusso, cellulari e soggiorno nei villaggi fitness.

parchimetro
Parchimetro – Imilanesi.it

Secondo quanto emerso dalle intercettazioni ambientali, la donna avrebbe manomesso tutti i 38 parchimetri nel territorio del Comune di Busto Arstizio.

La manomissione del parcometri

Con la scusa di verificare i passaggi effettuati per il pagamento del parcheggio, la dipendente della Agesp sarebbe riuscita a manomettere tutti i parchimetri disseminati sul territorio comunale, manomettendo i limiti massimi mensili di spesa che i parchimetri hanno già preimpostati. Nonostante la manomissione, gli apparecchi non segnalavano alcunché di strano. Secondo gli inquirenti, la 50enne si sarebbe pagata trattamenti estetici in costosi centri, vacanze in villaggi fitness, avrebbe acquistato due cellulari in contemporanea del valore di oltre mille euro l’uno, e avrebbe sostenuto numerose altre spese personali.

La Polizia giudiziaria ha eseguito un sequestro preventivo “per equivalente” finalizzato alla confisca di beni nella disponibilità dell’indagata, che per il momento è di 95mila euro.

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