Maternità surrogata, FdI stringe i tempi sul reato universale

Fdl sta stringendo i tempi per approvare il decreto sulla maternità surrogata, che verrebbe considerato un reato universale e, quindi, perseguibile per legge.

Maternità surrogata
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La maggior parte delle persone si oppone alla maternità surrogata, considerandola un atto universalmente criminale.

Il disegno di legge, che Carolina Varchi ha già firmato, dovrebbe essere presentato alla Camera a giugno.

Questo disegno di legge è sostenuto da un esponente di Fratelli d’Italia che è anche relatore del testo.

L’opposizione sta ancora reagendo a questa normativa, con il Pd che sottolinea che la maternità surrogata è già illegale in Italia.

Sostengono che lo scopo del disegno di legge è quello di minare il riconoscimento dei figli nelle coppie omogenitoriali.

Maternità surrogata, emendamenti al voto mercoledì

Il processo di voto per i 20 emendamenti inizierà mercoledì 24 maggio presso la Commissione Giustizia della Camera.

La maggior parte degli emendamenti proposti, suggeriti dall’opposizione, servono come misure repressive.

Tuttavia, queste misure includono anche l’attuazione delle richieste avanzate dai sindaci di centrosinistra, che hanno sostenuto il diritto delle coppie omogenitoriali di registrare i propri figli.

Giorgia Meloni
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Forza Italia, il partito di maggioranza, ha proposto un solo emendamento, che mira a inasprire le pene per chi cerca la maternità surrogata all’estero, con la reclusione da uno a tre anni.

Il 22 maggio 2023, l’artista aleXsandro Palombo ha svelato il suo ultimo lavoro, “Power Is Female”, nella centralissima Piazza San Babila di Milano.

L’opera ritrae la premier italiana Giorgia Meloni e la leader del Pd Elly Schlein, entrambe nude e incinte.

L’intenzione dell’opera è affrontare il controverso argomento della maternità surrogata. Schlein viene mostrata con le parole “My uterus my choice” in grembo, mentre sul grembo di Meloni si legge “Not for rent“.

Le braccia di entrambe le donne sono adornate con una fiamma tricolore e una bandiera arcobaleno.

Il segretario di Più Europa, Riccardo Magi, si oppone con veemenza al reato universale di maternità surrogata attualmente in discussione in commissione.

Le opposizioni stanno valutando l’ostruzionismo, risponde che non si tratta solo di ostacolare il processo, ma piuttosto di evidenziare il fatto che l’idea di un reato universale per la Gpa non solo è priva di fondamento giuridico ma anche una bestemmia dal punto di vista giuridico.

Affermano inoltre che questa è l’espressione di un approccio ideologico che, alla fine, influenzerebbe negativamente sia le ragazze che i ragazzi.

Più Europa ha proposto vari emendamenti, tra cui quelli che impongono la trascrizione integrale dei certificati di nascita per i bambini nati all’estero.

La battaglia sul tema dell’aborto

Anche la questione dell’aborto ha creato un clima di tensione. Pro Life ha presentato alla Cassazione un disegno di legge di iniziativa popolare per modificare l’articolo 194, che imporrebbe al medico che esegue l’ecografia pre-aborto di mostrarla alla paziente e consentirle di sentire il battito cardiaco.

Valeria Valente del Partito Democratico si oppone con veemenza a questa misura, definendola una brutale atrocità.

Paragona anche il fronte conservatore italiano al regime ungherese di Orban, che è un alleato ideologico e politico del governo italiano.

La lotta per il diritto all’aborto è una lotta per la libertà di autodeterminazione delle donne e contro gli sforzi per controllare il proprio corpo e le scelte riproduttive, sia in Italia che nel mondo.

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