Inaugurazione delle prime sei fermate della Metro M4 a Linate. La festa sarà svolta anche in diversi municipi della città.
Il 26 novembre 2022 saranno inaugurate le prime sei fermate della Metro M4 a Linate. Inoltre, saranno attuati diverse feste nei vari municipi per l’occasione. I viaggiatori, dunque, avranno a disposizione nuove fermate per spostarsi nei vari luoghi della città e che collegano l’aeroporto di Linate con piazzale Dateo, Repetti, Argonne, Susa e Stazione Forlaini.
Metro M4: il 26 novembre saranno inaugurate 26 novembre 2022
L’inaugurazione delle prime sei fermate della Metro M4 è fissata per il 26 novembre 2022 alle 11 del mattino a Linate. Sul posto ci saranno gli operai delle imprese che hanno preso parte al progetto, nonché le autorità.
Inoltre, i municipi 3 e 4 organizzeranno diverse feste in viale Argonne per mostrare il rinnovo effettuato ai giardini, nei quali ci sono spazi dedicati ai più piccoli e a chi fa sport.
Saranno attuate attività sportive con istruttori i quali fanno parte delle associazioni dilettantistiche. Saranno messe in atto anche diverse esibizioni dimostrative di diversi sport, come pallavolo, ping pong, basket, calcio e bocce. Per i bambini, inoltre, sono stati organizzati spettacoli di burattini, truccambimbi, laboratori creativi e teatrali, nonché numeri di magia e giocoleria.
Le stazioni in apertura e quelle future
Le stazioni che saranno aperte il 26 novembre sono quelle di Piazzale Dateo, le fermate Repetti, Stazione Forlanini, Argonne e Susa. Le prossime stazioni, secondo il programma stabilito, saranno aperte tra il 2023 e il 2024.
Nello specifico, la linea blu arriverà a San Babila nel 2023 e, in totale, saranno ben 21 fermate che permetteranno ai viaggiatori di muoversi in modo ancora più agevole all’interno della città e verso l’aeroporto.
La linea mette a disposizione dell’utenza un collegamento da Linate a San Cristoforo, con sei punti di interscambio che serviranno per lo spostamento di ben 86 milioni di passeggeri su base annuale. Inoltre, saranno forniti anche 47 mezzi, di cui sette di scorta.
La guida della metropolitana blu sarà senza guidatore, come già avviene per la M5. Si avvarrà di un sistema di controllo intelligente del traffico che conferisce ai passeggeri un’elevato livello di sicurezza nonché prestazioni tecnologiche di alto livello con meno dispendio di risorse.
Le porte, inoltre, si apriranno automaticamente, evitando il rischio di infortuni e cadute accidentali dei passeggeri. La banchina, sia in discesa che in salita, è separata dai binari e dai vagoni, in modo da incrementare ulteriormente la sicurezza dei passeggeri.