Nel 2032 un milione di persone al giorno viaggeranno in treno in Lombardia

Secondo recenti stime da parte dell’amministrazione regionale, entro il 2032 saranno un milione coloro che useranno il treno per spostarsi in Lombardia.

Entro il 2032 un milione di viaggiatori
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Il ferro sembra essere il futuro della mobilità, anche a Milano e in Lombardia. Gli esperti stimano che entro il 2032 un milione di persone attraverserà quotidianamente la regione in treno.

Prima della pandemia erano circa 820.000 i pendolari che utilizzavano il treno, mentre attualmente sono 600mila le persone che viaggiano sulle rotaie.

Questi dati sono stati tra i tanti presentati all’evento ‘Dalle Smart Cities alla Senseable City’, che ha visto la presenza del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oltre che degli assessori regionali Claudia Maria Terzi e Franco Lucente, che sovrintendono alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici, e Trasporti e Mobilità Sostenibile, rispettivamente.

Viaggi in treno: cosa dice il presidente Fontana

Entro il 2032
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Il presidente Fontana ha sottolineato l’importanza di utilizzare le previsioni per pianificare il futuro e renderlo realtà, pur riconoscendo il mondo che cambia e il potenziale per città più inclusive, sostenibili e socialmente coese.

La sfida, come afferma Lucente, sta nel raggiungere una mobilità sostenibile. La Lombardia potrebbe diventare un polo pionieristico che integri eco-sostenibilità, tecnologia e innovazione, annullando le distanze tra città e periferie.

Il trasporto efficiente di merci e passeggeri è fondamentale e l’interconnessione intermodale tra ferrovia e strada è cruciale.

La Lombardia è pronta a guidare la nazione in questo senso e a fungere come esempio per tutte le altre regioni italiane.

Le infrastrutture vanno potenziate

L’Assessore Terzi ha sottolineato l’impegno della Regione Lombardia per il potenziamento delle infrastrutture e della connettività tecnologica regionale.

Il loro obiettivo è non solo mantenere l’infrastruttura esistente, ma anche effettuare investimenti significativi nella tecnologia.

L’attuale amministrazione prevede una Lombardia ben collegata entro il 2030 e attualmente sta lavorando diligentemente per raggiungere questo obiettivo.

Certo, in futuro serviranno finanziamenti continui per poter rientrare nella data stabilita.

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