Nuovo codice della strada, 3 punti in meno dalla patente se ti beccano: è ufficiale

Un nuovo limite è stato introdotto nel nuovo Codice della Strada, se ti beccano ti tolgono 3 punti dalla patente. Ecco a cosa devi fare attenzione mentre sei alla guida del tuo veicolo.

polizia stradale
polizia stradale – imilanesi.nanopress.it

Il Codice della Strada, approvato nel 1995, è molto severo. Questo contiene 245 articoli che regolano la sicurezza in strada. Le regole sono ferree e i controlli in strada per farle rispettare sono sempre di più. Che siano agenti ad un posto di blocco o che siano sistemi automatici posizionati lungo le strade.

Le regole sono rivolte per lo più a chi è alla guida e non solo di un auto ma anche di un velocipede o di un motociclo. Questi devono garantire la sicurezza agli altri guidatori che sono in strada ma anche e soprattutto ai pedoni che percorrono la strada a piedi senza alcun mezzo.

controlli
controlli per far rispettare il Codice della Strada – imilanesi.nanopress.it

Bisogna rispettare attentamente il Codice della strada perché le sanzioni sono varie. C’è la multa, la detrazione di punti dalla patente, il ritiro della patente e anche il sequestro del mezzo. Il nuovo limite imposto oltre a prevedere una multa prevede anche la detrazione di ben 3 punti dalla patente. Di seguito andremo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta.

Meno 3 punti dalla patente: ecco perché

Vi verranno tolti i punti dalla patente se non rispetterete un limite imposto dal Codice della Strada. Parliamo del limite di velocità che sono controllati da dispositivi di rilevamento della velocità posizionati lungo le strada fuori città. Questo è lo strumento più diffuso per fare questo tipo di rilevamento sui veicoli in strada.

Questi misurano la velocità del mezzo in relazione al tempo utilizzato per percorrere una cerca distanza stradale. La velocità del veicolo viene quindi calcolata attraverso un’operazione matematica e deriva dalla differenza della distanza di due sorgenti diviso il tempo impiegato per percorrere quella distanza.

autovelox e nuovo codice della strada
autovelox – ecco come funziona – imilanesi.nanopress.it

Ci sono vari tipi di autovelox. Quelli mobili e quelli fissi. I primi sono quelli che vengono utilizzati durante i blocchi fatti da agenti mentre i secondi sono fissi e sono segnalati con degli appositi cartelli. Quando gli autovelox rilevano una velocità superiore a quella consentita scattano una foto alla targa. Questa sarà poi inviata alle Forze dell’Ordine e si procederà con la contestazione dell’infrazione al proprietario dell’auto.

L’autovelox non è da prendere sotto gamba. Infatti solo nel 2018 sono state fate circa 670 mila contravvenzioni perché era stata superata la velocità consentita. Si parla di quasi 2 mila in un solo giorno e di circa 1,3 al minuto. Ma non si parla solamente di una multa economica.

controllo velocità
controllo velocità – autovelox – imilanesi.nanopress.it

Infatti l’eccesso di velocità si paga anche con la detrazione dei punti dalla patente. La cifra della multa e i numeri della patente detratti si calcolano in base al superamento del limite imposto. Ecco come funziona:

  • Superamento per meno di 10 km/h: 40 euro di multa in orario diurno e 54 euro in orario notturno.
  • Superamento per più di 10 km/h e meno di 40km/h: 170 euro di multa in orario diurno e 223 euro in orario notturno. Sottrazione di 3 punti dalla patente.
  • Superamento per più di 40 km/h e meno di 60km/h: 527 euro di multa in orario diurno e 700 euro in orario notturno. Sottrazione di 6 punti dalla patente.
  • Superamento per più di 60 km/h: 820 euro di multa in orario diurno e 1100 euro in orario notturno. Sottrazione di 10 punti dalla patente.
Impostazioni privacy