Dopo una lunga malattia, la 35enne ballerina Maria Miceli è deceduta. Si svolgeranno oggi a Manerbio i funerali.
A seguito di una lunga malattia, si è spenta all’età di 35 anni la ballerina Maria Miceli. Nata a Milano, Miceli si era stabilita a Manerbio, un paese situato in provincia di Brescia, per un considerevole periodo di tempo.
Il suo funerale verrà celebrato in questa città. Il percorso formativo di Miceli è costituito dalle lauree in Lettere antiche e in Archeologia e culture del mondo antico.
Era apparsa in diversi programmi televisivi per Rai, Mediaset e Sky, oltre ad esibirsi in numerosi eventi di moda e danza. È stata anche la protagonista del video musicale de Il Volo di “Grande Amore” e ha recitato in Camera Cafè.
Maria Miceli, l’ultimo post di commiato sui social
Il 30 aprile ha pubblicato un messaggio sia su Instagram che su Facebook. Il post conteneva una citazione da una poesia di Jalal ad-din Rumi: ” Love is the bridge between you and everything “.
Questa frase, tradotta in italiano, significa “l’amore è il ponte tra te e tutto”. Si ritiene che con questa citazione abbia voluto inviare un messaggio di addio.
Maria Miceli lascia i suoi genitori, Annarita e Raffaele, e i suoi fratelli: Andualem, Selam, Maddalena, Align e Teresa.
Chi era la ballerina
Dopo aver trascorso gli anni formativi tra Milano e Manerbio (Bs), Maria Miceli conseguì la laurea sia in Lettere classiche sia in Archeologia e culture del mondo antico.
Sul suo sito web, si è presentata affermando di sforzarsi per migliorare quotidianamente, poiché credeva che ci sia sempre qualcosa di nuovo da imparare ed esplorare.
Il suo inesorabile fervore per le sue attività la motiva a perseguire nuovi obiettivi e ad affrontare nuove sfide.
Dal 2013, le esibizioni della ballerina hanno trasceso i confini italiani, guadagnando slancio e diventando più onnipresenti, con spettacoli tenuti sui palcoscenici di tutto il mondo.
Parlando del suo lavoro, Maria ha espresso il desiderio di promuovere sia il rispetto per l’ambiente che la consapevolezza della malattia, ma il suo obiettivo principale era quello di lasciare un’impressione duratura nel suo pubblico.
Inoltre, voleva garantire che ogni individuo che assiste al suo spettacolo sia pervaso da un senso di incanto e meraviglia, con le emozioni evocate dalla sua esibizione al centro della scena.