Pensioni giugno e luglio 2023, novità per tutti: bonus facili e maxi assegno €336

Per le pensioni di giugno e luglio sono attese delle novità, tra cui un bonus del valore di 336 Euro. Ecco tutti i dettagli.

Usare la calcolatrice
Usare la calcolatrice – iMilanesi.Nanopress.it

Novità estive in arrivo per le pensioni e per i pensionati. Tra giugno e luglio sono previsti accrediti di bonus ed erogazioni extra. Inoltre l’Inps ha già rilasciato il calendario dei pagamenti delle pensioni per i mesi estivi. Ecco tutto quello che c’è da sapere riguardo le pensioni per questi mesi estivi.

La situazione delle pensioni

Con la Legge di Bilancio approvata a dicembre 2022 si dava ampio spazio alla rivalutazione delle pensioni. Purtroppo però, molti pensionati sono ancora in attesa. La categoria più fragile infatti, che riguarda tutti coloro che percepiscono le pensioni minime, è ancora in attesa dal mese di gennaio della rivalutazione definitiva delle pensioni, che servirebbe a garantire loro un sostegno economico più adeguato.

La situazione delle pensioni
La situazione delle pensioni – imilanesi.nanopress.it

Il tutto è stato già confermato dall’Inps nella circolare numero 35, ma di fatto non è ancora stato attuato nulla né sono state comunicate date. Per ora quindi la questione è ferma e si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti, posto ovviamente che quando gli importi saranno erogati, gli aventi diritto riceveranno anche gli importi relativi ai mesi passati. Quello che è certo però, è che per i mesi di giugno e luglio sono stati confermati bonus e quattordicesima mensilità. Vediamo allora di cosa potranno beneficiare i pensionati nei mesi estivi.

Pensioni giugno e luglio 2023, cosa ci aspetta

Per i mesi estivi, in termini di pensioni, si parla di maxi assegno. L’Inps ha inoltre già provveduto a comunicare le date di erogazione delle pensioni per i mesi di giugno e di luglio. Dal primo di giugno sarà possibile ritirare la propria pensione, vale a dire che chi la riceve su conto corrente la troverà accreditata, mentre chi la ritira in contanti alla posta potrà prelevarla. Ovviamente in questo ultimo caso si segue sempre il calendario in base alle iniziali del proprio cognome, disponibile per la consultazione sul sito dell’Inps.
Sempre sul sito dell’ente, già dal 20 del mese precedente è possibile visionare il proprio cedolino pensionistico, basterà andare nella sezione del proprio cassetto previdenziale ed entrare nel dettaglio pensionistico. 

Pensioni giugno e luglio
Pensioni giugno e luglio – imilanesi.nanopress.it

Purtroppo quest’anno non è stata rinnovata l’erogazione del bonus anti inflazione del valore di 200 Euro. Un sussidio che lo scorso anno aveva fatto “respirare” per un po’ sia i lavoratori ma soprattutto i pensionati. Nonostante ciò, anche per le pensioni luglio equivale al mese della quattordicesima. 

La quattordicesima in arrivo a luglio

Ovviamente la quattordicesima mensilità per le pensioni varia in base alla fascia di reddito. Per tutti coloro che diritto alla quattordicesima ci sono tre fasce relative agli anni di contribuzione. Prendendo in esempio i redditi lordi entro i 10.992,93 Euro, vediamo quali sono gli importi e i requisiti per l’accredito.

La prima fascia prevede 15 anni di contributi per i dipendenti e 18 anni di contributi per i lavoratori autonomi. L’importo in questo caso è pari a 436,80 Euro. La seconda fascia richiede un versamento di contributi dai 15 ai 25 anni per i dipendenti pubblici o privati e dai 18 ai 28 anni per i lavoratori autonomi. Per queste categorie l’importo è pari a 546 Euro.

Calcoli della quattordicesima
Calcoli della quattordicesima – imilanesi.nanopress.it

La terza e ultima fascia  racchiude tutti i pensionati che abbiano più di 25 anni di contributi come lavoratori dipendenti e più di 28 come lavoratori autonomi.  per loro L’importo è pari a 655,20.
Purtroppo però non ci sono novità per le pensioni di invalidità. Nonostante le promesse fatte, anche quest’anno i percettori della sola pensione di invalidità non potranno beneficiare della quattordicesima mensilità, a meno che non percepiscano anche una regolare pensione di anzianità.

Impostazioni privacy