Caso sconvolgente in una Rsa nel Milanese. Un uomo di 90 anni ha aggredito brutalmente la sua compagna anziana con bastonate e colpi di forbici. É stato arrestato
Un caso sconvolgente di violenza ha scosso una casa di riposo a Cinisello Balsamo, nel Milanese. Un uomo di 90 anni ha compiuto un tentato omicidio nei confronti della sua compagna 87enne. L’episodio di violenza si è verificato durante la notte del sabato scorso, quando l’aggressore si è scagliato contro la sua partner con cui conviveva e con cui si era appena trasferito nella Rsa.
Secondo quanto emerso, il 90enne avrebbe attaccato la donna con un bastone da passeggio e colpi di forbici. La signora è stata soccorsa dal personale della struttura e successivamente dai medici del 118 che l’hanno trasportata in codice rosso al pronto soccorso del San Gerardo di Monza. Attualmente, la sua prognosi è riservata, ma non è in pericolo di vita.
Rsa a Cinisello Balsamo, 87enne aggresita dal compagno: quali sono le sue condizioni
L’anziano è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio e posto ai domiciliari all’interno della stessa casa di riposo, ma in un’area isolata e separata dagli altri ospiti. Al momento, rimangono avvolti nel mistero i motivi che hanno portato all’aggressione, soprattutto perché non risultano precedenti né episodi violenti nel passato del 90enne. Le forze dell’ordine, attraverso la sezione investigazioni scientifiche, hanno effettuato gli accertamenti nella camera della coppia e hanno sequestrato le due armi utilizzate durante l’aggressione.
Questo drammatico episodio evidenzia l’importanza di garantire la sicurezza e il benessere degli anziani, anche all’interno delle strutture di cura. La casa di riposo è un luogo dove dovrebbero sentirsi al sicuro e protetti. Purtroppo, in rari casi, si verificano situazioni di violenza.
È fondamentale che le Rsa adottino misure adeguate per prevenire episodi simili, assicurando la presenza di personale qualificato e addestrato a gestire situazioni di conflitto e aggressione. Inoltre, è essenzialepromuovere programmi di supporto emotivo e psicologico per gli ospiti, al fine di prevenire situazioni di tensione.
L’arresto del 90enne e l’apertura di un’indagine approfondita possono contribuire a comprendere i motivi dietro questo terribile atto di violenza. È importante, inoltre, adottare misure adeguate per garantire la sicurezza di tutti i residenti della casa di riposo.
Speriamo che questa tragica vicenda possa spingere a una maggiore consapevolezza sul tema della violenza contro gli anziani e che si adottino provvedimenti per creare un ambiente sicuro e rispettoso per coloro che si trovano nelle strutture di cura. Ogni individuo merita di vivere gli ultimi anni della propria vita in pace e serenità, liberi da qualsiasi forma di abuso.