Il bonus per le tende da sole arriva per allietare l’estate e passare una stagione in armonia. Ma in cosa consiste e come funziona?
Il bonus per le tende da sole è stato studiato appositamente per poter ottenere un rimborso, in merito alla percentuale dei costi che sono stati sostenuti per l’installazione. Queste schermature solari sono fondamentali in estate, tenendo conto che l’efficienza energetica di una abitazione comprende anche questo aspetto. Lo strumento viene installato per limitare l’entrata del calore in casa e anche l’uso del condizionatore. Come richiedere questo bonus e chi può accedere all’agevolazione?
A chi è destinato il Bonus per le tende da sole?
Questo nuovo bonus per le tende da sole può essere richiesto da titolari e proprietari di immobili, sui quali devono essere installate le classiche schermature solari oscuranti. Ovviamente, queste dovranno avere una marchiatura CE e montate da sole aziende certificate.
Questa agevolazione è stata studiata al fine di coprire le spese sostenute per l’installazione – eventuale realizzazione e anche considerazione dei vari accessori. Non solo, l’agevolazione copre anche il montaggio da parte dei tecnici specializzati e tutti i costi che riguardano la documentazione energetica.
I dispositivi che rientrano all’interno di questa agevolazione sono tantissimi. Si parte dalle tende con bracci orientabili, sino alle veneziane arrivando alle tende a rullo da montare sul balcone. Non solo, infatti si può anche decidere di montare gli infissi alle vetrate, le serrande avvolgibili sino alle chiusure oscuranti.
Le zanzariere non sono comprese in questo bonus, ma in un altro messo a disposizione da parte del Governo.
Importo e come richiedere l’agevolazione
Il Bonus in questione riguarda una detrazione IRPEF, per le persone fisiche oppure la IRES per le imprese. In linea generale si parla del 50% sul costo totale per l’acquisto – installazione e montaggio di questo strumento per l’oscuramento del sole e del calore. La detrazione è suddivisa con importo uguale per 10 rate annuali.
L’importo totale detraibile non potrà superare i 60mila euro, per ogni persona e può anche riguardare uno o più edifici. Si accede all’agevolazione inviando la certificazione tecnica rilasciata entro 90 giorni dalla data del termine lavori. L’azienda di riferimento è l’ENEA, con in allegato tutte le fatture emesse dall’azienda certificata dei professionisti del settore scelto. Non solo, si dovranno anche allegare le ricevute dei bonifici per i vari pagamenti.
Non è un nuovo bonus, infatti lo hanno introdotto nel 2017 ma rinnovato sino al 2024, con la nuova Legge di Bilancio. In futuro potrebbe nuovamente essere prorogato, ma per ora non ci sono conferme a riguardo. Per tutti coloro che desiderano beneficiare di questo bonus, ci si può informare direttamente dalle aziende che effettuano questo tipo di installazioni. Si ricorda che verrà restituito il 50% dell’importo speso in totale.