Dove deve essere smaltita la pellicola trasparente, da tutti usata in cucina? Attenzione, se sbagli scattano 450 euro di multa.
Si tratta di materiali studiati appositamente per cucinare e per conservare il cibo, ci accompagnano da tutta la vita e si trovano nella maggior parte delle case. Ma sappiamo sempre una volta usate dove vanno riciclati?
In cosa viene riciclata la pellicola trasparente?
La raccolta differenziata è un processo attraverso il quale i rifiuti vengono separati in base al loro tipo di materiale, come ad esempio carta, vetro, plastica e metalli.
La raccolta differenziata aiuta a migliorare il tasso di riciclaggio dei rifiuti e a ridurre l’impatto ambientale.
Ad esempio la pellicola trasparente tipo Domopak per intenderci (chiamata anche PET) può essere riciclata in diversi modi, tra cui:
- Trasformazione in tessuti
IL PET può essere triturato e trasformato in filati per tessuti come magliette, cappotti e tappeti.
- Imbottigliamento
Una volta nel processo del riciclo il PET può essere utilizzato per produrre nuove bottiglie per acqua e altre bevande.
- Prodotti per la casa
E’ possibile riciclare la pellicola trasparente per produrre mobili e oggetti d’arredamento come sedili, tappeti e cuscini.
- Prodotti industriali
Una volta trattato il PET riciclato può essere utilizzato per produrre componenti industriali come cuscinetti, guarnizioni e rivestimenti.
E’ importante specificare che in Italia la maggior parte delle bottiglie in PET che vengono riciclati, deve essere ben differenziata nei rifiuti. Questo perché la plastica deve essere pulita e priva di contaminazioni per poter essere riciclata.
Pellicola trasparente, dove smaltirla?
La pellicola trasparente è un tipo di plastica comunemente utilizzata per impacchettare cibi freschi e proteggerli dalla contaminazione dell’aria e dai batteri.
È un materiale riciclabile, quindi è importante separarlo dal resto dei rifiuti e conferirlo nell’apposito contenitore della raccolta differenziata, anche se si è sporcata con il cibo che conteneva.
Per il suo riciclo è sufficiente eliminare in maniera grossolana i residui di cibo contenuti.
In Italia, la maggior parte dei comuni aderisce alla raccolta differenziata dei rifiuti e fornisce i contenitori per la raccolta della plastica. E’ importante leggere bene le istruzioni fornite dal proprio comune per capire se e come vengono raccolti i rifiuti, e quindi anche le plastiche trasparenti domopak, in modo da poterli differenziare correttamente.
Nonostante il largo uso, spesso il consumatore si trova in difficoltà nel suo riciclo, proprio per il materiale di cui questa è composta.
Molti erroneamente sbagliano contenitore, non inserendolo nel cassonetto della plastica, e mettendosi un questo modo a rischio di una multa di ben 450 €uro.
In generale, è importante non solo separare correttamente i rifiuti, ma anche lavare e pulire i contenitori in plastica ( come le bottiglie) per evitare contaminazioni e garantire una maggiore qualità del materiale riciclato.
Possiamo ad ogni modo cercare di limitare l’uso di questo materiale nel nostro quotidiano ad esempio conservando il cibo in avanzo, nei contenitori di vetro lavabili e non in un piatto ricoperto con della plastica trasparente.
Plastica trasparente bio
Nella spesa al supermercato preferiamo i prodotti sfusi privi del packaging in plastica trasparente e portiamo sempre con noi i sacchetti della spesa riutilizzabili.
Inoltre se proprio non possiamo fare a meno della pellicola per incartare i cibi, scegliamo le pellicole biodegradabili, in questo caso nelle indicazioni che fornite al produttore è chiaramente riportato come questo materiale sia da inserire nei rifiuti organici.