Pensioni a rischio per una certa categoria di persone che – entro febbraio – devono presentare un particolare documento per non perdere i soldi.
Scopriamo qual è questo documento e come compilarlo.
Pensioni a rischio: la scadenza di febbraio e il Modello RED
Se siete dei pensionati, non dimenticate che tra poche settimane c’è una scadenza molto importante per quanto riguarda la pensione. Si tratta della presentazione del cosiddetto Modello Red, con cui il pensionato deve comunicare all’Istituto di Previdenza Sociale se ci siano state delle variazioni del reddito che possano quindi apportare delle modifiche alla pensione.
Ma cos’è questo Modello RED? Si tratta di una dichiarazione che viene compilata online per comunicare variazioni della situazione reddituale di un singolo cittadino o anche di un nucleo familiare. Questo serve a far sì che l’INPS possa determinare con esattezza l’importo della pensione da erogare e quello delle tasse.
La compilazione del RED può essere fatta in autonomia, collegandosi al sito dell’INPS, o anche tramite i Centri autorizzati di assistenza fiscale (CAF) e i Patronati. Ecco chi deve presentare il modulo:
- chi non ha fatto la dichiarazione dei redditi
- chi presenta il modello REDDITI PF o il 730 e percepisce reddito autonomo o pensioni estere
- chi presenta il modello REDDITI PF o il 730 e percepisce altri redditi che non siano indicati nella dichiarazione
I pensionati devono presentare non solo il Modello RED, ma anche eventuali redditi del coniuge, qualora presenti. Le categorie di pensionati interessate da questo modulo sono coloro che percepiscono delle maggiorazioni sociali, assegni familiari, quattordicesima o godono dell’integrazione al trattamento minimo.
Il modello RED deve essere presentato entro il 24 febbraio del 2024. Per chi non fosse capace di procedere autonomamente sul sito dell’INPS, tramite lo SPID e le credenziali di livello 2, per la compilazione del modulo, ci si può rivolgere a CAF e patronati.
L’Istituto di Previdenza Sociale potrebbe inviare un sollecito per la presentazione del modello RED entro la data di scadenza. Qualora riceviate la comunicazione, è obbligatorio compilare il modulo.
Pensione anticipata a 59 anni
Esiste anche la possibilità per una certa categoria di lavoratori di accedere al pensionamento anticipato a 59 anni di età. La nuova Manovra del governo Meloni ha infatti confermato la possibilità di andare in pensione prima dei 65 anni, ma qualora sussistano determinate condizioni.
In particolare, possono accedere alla pensione a 59 anni le donne che siano dipendenti di società in crisi, o le caregivers o le donne che abbiano un’invalidità del 70% con almeno due figli. Il pensionamento sale a 60 anni per le donne invalide o le caregivers che abbiano un solo figlio e sale di un ulteriore anno nel caso le donne siano invalide e caregivers senza figli.