Nella serata di domenica Yordi è stata ritrovata dai carabinieri a Peschiera del Garda grazie ad una segnalazione
Una storia di scomparsa a lieto fine. Ora i genitori potranno tirare un sospiro di sollievo. Yordi sta bene. Era scomparsa nella giornata di sabato pomeriggio senza lasciare tracce. Di ritorno da una gita scolastica a Milano, nel pomeriggio intorno alle 14.30 aveva chiamato i suoi genitori dalla stazione dei treni di Brescia.
Avrebbe dovuto fare ritorno a Gargnano, un piccolo comune sulle sponde del lago di Garda dove vive con la sua famiglia, ma così non è stato. L’ultimo messaggio di Yordi, questo il suo nome, era stato intorno alle 16.30, poi il telefono è risultato spento. I ragazzi, dopo l’arrivo in stazione, erano scesi ed ognuno era andato per la propria strada.
Per i genitori un comportamento strano
Poiché tutti risultavano maggiorenni, gli insegnanti non si sono preoccupati eccessivamente, erano liberi di rientrare a casa in modo totalmente autonomo. Yordi avrebbe dovuto salire sul pullman per casa, ma così non è stato. I genitori si sono subito allarmati. Questo comportamento non faceva parte, a loro dire, del modo di essere della loro figlia.
Una ragazza semplice e tranquilla che frequenta il Liceo Fermi di Salò. Il papà ha aperto un profilo facebook dove ha condiviso le sue preoccupazioni e ha chiesto aiuto a chiunque la vedesse. Ha postato alcune sue fotografie, i recapiti telefonici, compreso quelli della Stazione dei carabinieri di Gargano dove si erano subito rivolti dal momento che non erano più riusciti a contattarla.
Insieme alla richiesta di aiuto e di condivisione, avevano descritto gli abiti che Yordi indossava quel sabato. Portava un paio di pantaloni a quadretti grigi, scarpe da ginnastica bianche e un piumino leggero di colore nero. I capelli erano raccolti in uno chignon. Avevano anche aggiunto che la figlia non aveva alcun documento con sé.
Ritrovata a Peschiera del Garda, nel veronese
Presentava un segno distintivo, un tatuaggio sul braccio sinistro con la scritta Ambaw. E, nella serata di ieri, domenica 21 maggio, il loro incubo si è finalmente concluso. A Peschiera del Garda, in provincia di Verona, una commerciante del posto, di cui non si conoscono le generalità per motivi di privacy, l’ha riconosciuta.
Ha subito allertato i carabinieri della zona che si sono recati sul posto. Hanno, poi accompagnato a casa la ragazza dove i suoi genitori la stavano aspettando. Yordi è in buone condizioni fisiche. Ora dovrà chiarire con i genitori e le forze dell’ordine che cosa è successo sabato pomeriggio e come è arrivata a Peschiera del Garda passando un’intera notte fuori casa.
“TROVATA!!!!!!! GRAZIE A TUTTI PER LA COLLABORAZIONE!!!!”