Novità importanti sui cedolini delle pensioni: arrivano bonus di 150, 350 e 382 euro. Scopriamo insieme tutte le novità di settembre.
Questo è un settembre ricco di novità importanti dal punto di vista economico, un mese che farà da spartiacque. Arrivano tre decreti che toccheranno le tasche di tutti i pensionati, dei lavoratori disoccupati, degli invalidi, di percettori ed ex percettori di sussidi economici. Le difficoltà economiche sono state moltissime nell’ultimo periodo. L’Italia è stata vittima dell’aumento esponenziale del tasso di inflazione, inflazione che ha provocato un enorme problema al potere di acquisto degli italiani.
I prezzi di alcuni beni e servizi sono aumentati di almeno 1/4 rispetto al passato, gli stipendi sono rimasti invariati. Si può facilmente dedurre che lo stesso stipendio di qualche anno fa, oggi non può reggere le stesse spese. Sono tanti i tagli e le rinunce. In questi ultimi mesi la situazione sembra essersi calmata, ma i prezzi di alcuni beni non torneranno mai come prima.
A seguito di questa crisi economica sono stati tantissimi i bonus erogati dallo Stato ai cittadini che si trovano maggiormente in difficoltà. Sussidi economici in grado di offrire un piccolo aiuto a chi più ne ha bisogno. In questo settembre 2023 è previsto l’arrivo di altri bonus: 150, 350 e 382 euro. Ecco a chi sono indirizzati e quali sono tutte le altre novità in arrivo sulle pensioni.
Tutte le novità su vecchi e nuovi bonus
Prepariamoci all’arrivo di nuovi bonus che saranno a breve erogati. Il bonus di 350 euro è il cosiddetto bonus Supporto per la formazione e il lavoro, un sussidio che dovrebbe essere il “sostituto” del Reddito di cittadinanza. Ritorna la possibilità di fare richiesta per il bonus trasporti: fino a 60 euro per studenti, pensionati e lavoratori. Il bonus vale per tutti i mezzi pubblici. Il 10 settembre arriva il bonus sulla spesa trimestrale (trimestre antinflazione).
In stato di lavorazione troviamo anche un decreto, il decreto che sostiene il rinnovo del bonus 150 euro antinflazione. Quest’anno, però, questo bonus sarà dedicato esclusivamente all’acquisto del carburante: si trasforma in bonus benzina. Questo genere di sussidio è dedicato esclusivamente ai redditi bassi. Il bonus benzina, probabilmente, verrà legato direttamente alla Carta risparmio spesa, il sussidio una tantum da 382 euro.
Novità sulle pensioni
Il Ministro Giorgetti annuncia di voler effettuare una manovra che andrebbe a favore di tutti i pensionati. L’intenzione è quella di aggiungere un extra alle pensioni minime, aumentandone così l’importo ed effettuandone una rivalutazione. Al momento, l’ipotesi più accreditata è l’assegno mensile di 670 euro. Specifichiamo che si tratta di un aumento extra rispetto a quello del 2,7% che scatterà a gennaio 2024. Brutte notizie per coloro che percepiscono una pensione più “ricca” della media, ovvero quattro volte superiore alla pensione minima. Quel che accadrà è, probabilmente, una riduzione dell’assegno. Per quanto riguarda i disoccupati, ritorna il bonus SAR (Sostegno Al Reddito), ovvero un sussidio una tantum destinato solo ad alcune categorie di ex lavoratori.