Piano City Milano sta per tornare. Durante il festival, avranno luogo 250 concerti, ci saranno tanti appuntamenti pensati per tutti, per i più piccoli e per i grandi. Per gli appassionati di musica, di arte, parole e così via.
L’edizione 2023 del festival è stata presentata in queste ultime ore. Il festival avrà luogo dal 19 al 21 maggio, saranno 3 giorni densi di appuntamenti e attività di vario genere, tutti immancabili.
Si tratta di una grande soddisfazione per il sindaco Beppe Sala, che dichiara: “Piano City è la colonna sonora della Milano primaverile”. In soli tre giorni avranno luogo 250 concerti, il grande protagonista sarà il pianoforte che andrà ad affiancare la città in tutta la sua bellezza.
Diversamente dagli altri eventi, per il festival, saranno coinvolti sia il centro storico che i quartieri, i musei, le case private e i cortili. Insomma ci saranno tantissime novità incredibili, volte a rendere la manifestazione diversa di anno in anno.
Programma denso di appuntamenti proprio come prima del covid
Il programma sarà denso come prima della pandemia, volto a lanciare il piano reading, con degli incontri tra il pubblico e gli scrittori, per mettere insieme le parole e la musica e comunicare con le sensazioni e le emozioni. I concerti del Piano City saranno a ingresso gratuito, alcuni richiederanno la prenotazione obbligatoria a partire dal 4 maggio.
La galleria d’arte moderna come sempre sarà il punto fermo dell’evento ma poi ci saranno tutti gli altri luoghi tradizionali attorno ai quali ruoteranno molti altri eventi. L’assessore alla cultura Tommaso Sacchi parlando del festival, ha dichiarato che è il più invidiato in tutto il mondo, perché mette in risalto i luoghi più belli della città, dai conosciuti ai meno conosciuti.
Una rassegna in grado di unire spazi monumentali, spazi pubblici e spazi privati senza troppi sforzi e con grande eleganza e semplicità. Giovedì 18 maggio alle ore 21:00 si esibirà Frida Bollani Magoni, con Paolo Jannacci per Apple Music classica. Sarà un’esibizione al pianoforte fantastica.
Percorsi personalizzati e scelta degli eventi di maggiore interesse, la proposta della curatrice del festival
Poi ci sarà l’installazione Sound of Liberty di Alberto Fabris e Damian Dorelli, sarà un viaggio tra il vento, l’acqua e la foresta, nello spazio, totalmente immersi nel mondo della fantasia, all’anfiteatro Liberty. Ricciarda Belgiojoso curatrice del festival, ha dichiarato che il programma sarà tanto ricco da non poter essere seguito da tutti in ogni piccola parte.
Per questo è stata data la possibilità di scegliere i percorsi da seguire, evidenziando dei programmi personalizzati che seguono gli interessi principali.
Alcune tra le novità del Piano City 2023
Tra le novità non solo i concerti nelle case private che saranno 26 e ovviamente su prenotazione, ma anche i concerti nei cortili delle case popolari o del consorzio cooperative dei Lavoratori. Quest’ultima scelta è arrivata prendendo in considerazione il fatto che si tratta di luoghi sì atipici, ma che accolgono giornalmente storie umane più che interessanti che meritano la giusta attenzione.
Infine un’altra novità all’Adi Design Museum domenica 21, alle ore 12, ci sarà lo scrittore-architetto Gianni Biondillo che parlerà al pubblico insieme al maestro Enrico Intra.