Un monumento per non dimenticare le stragi neo fasciste avvenute in Italia

Non dimenticarmi è il titolo scelto per il monumento che verrà posizionato in piazza Fontana a Milano in ricordo delle vittime 

piazza Loggia
Piazza Loggia-Imilanesi.it

Il comitato Non dimenticarmi sta portando avanti una raccolta fondi per realizzare un monumento per non dimenticare le 137 vittime delle stragi che hanno colpito il nostro paese negli anni ‘70 del secolo scorso. Le stragi furono 8. Tra queste anche le due che colpirono Brescia.

Una in piazza Loggia, proprio sotto l’orologio e della quale ricorrerà il 49esimo anniversario questo 28 maggio, e quella di piazzale Arnaldo del 16 dicembre 1976. Per ricordare, inoltre, quella di piazza Fontana del dicembre del ’69 e quella della stazione di Bologna. Il monumento troverà posto in piazza Fontana a Milano e si intitolerà proprio Non dimenticarmi.

L’opera di Ferruccio Ascari

L’artista Ferruccio Ascari darà vita all’opera e sarà composto da 137 steli in ferro, che sorreggeranno alcune campanelle che suoneranno in memoria delle vittime. Uno stelo per ogni vittima innocente che ha perso la vita a causa dello scoppio di una bomba. La 137esima vittima è Giuseppe Pinelli, un ferroviere anarchico che cadde dalla finestra della questura di Milano perché sospettato ingiustamente della strage.

piazza Fontana
Piazza Fontana-Imilanesi.it

Insieme a lui ricorderemo anche le altre vittime, cioè quelle di piazza Fontana, di Gioia Tauro, di Peteano, di piazza della Loggia e di piazzale Arnaldo a Brescia, del treno Italicus e della stazione di Bologna. L’assessore alla cultura di Milano Tommaso Sacchi ha affermato che l’opera vuole essere un ricordo, ma anche un monito per le generazioni future perché sia parte della memoria storica di ciò che ha affrontato anche il nostro paese.

Il presidente del Comitato Non Dimenticarmi, Carlo Tombola, da parte sua ha tenuto a sottolineare che le stragi sono tutte di matrice neo fascista, anche se questa tesi, ancora oggi non è condivisa da tutti. Il monumento troverà spazio in piazza Fontana, nel giardino davanti alla caserma della Polizia locale, dove si trovano già due lapidi in memoria del ferroviere Pinelli.

Un gesto per riaffermare la verità

Le figlie si sono dette onorate che tra le 137 vittime sia stato ricordato anche il loro papà. Non era un fatto scontato, ma questo gesto non fa che riaffermare la verità. Continuano dicendo che sono 52 anni che stanno aspettando di sapere che cosa successe realmente in quell’ufficio della questura di Milano quella notte.

Ma, forse, non lo sapranno mai. Intanto un’opera ricorderà, anche a chi non c’era, che sono morte ben 137 persone senza sapere perché. Il Comitato chiede a chiunque voglia partecipare alla realizzazione di questo progetto un contributo. La somma da raccogliere è di 90mila euro.

Un’opera che, probabilmente, verrà inaugurata il prossimo 12 dicembre, contemporaneamente alle celebrazioni della strage di piazza Fontana e lo si farà grazie all’aiuto di molti cittadini.

Impostazioni privacy