Dall’8 al 10 ottobre torna a Brescia la seconda edizione di Futura Expo, con nuovi obiettivi e nuove collaborazioni.
La prima edizione è stata un successo ed ha registrato un afflusso di oltre 22mila persone. Il progetto è nato dalla Camera di Commercio di Brescia e da ProBrixia e si ripresenta anche quest’anno con ambiziosi obiettivi.
L’appuntamento si terrà nella zona espositiva Brixia Forum. Gli imprenditori ed i residenti bresciani hanno dimostrato un forte interesse rispetto alle tematiche che si legano alla fase di transizione Green del territorio.
Gli ideatori hanno, dunque, riproposto l’esposizione nella certezza che si tratti solo del primo passo. La continuità dell’evento ha anche cavalcato l’onda della rappresentanza di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura.
Al centro dell’interesse c’ è l’imprenditore, il vero protagonista dei cambiamenti attraverso la propria azienda. Futura Expo è dedicata all’economia sostenibile ed alla transizione ecologica che, quest’anno, aprirà le porte anche alle imprese bergamasche.
L’essere umano al centro del cambiamento
L’obiettivo è quello di rinforzare l’alleanza con le istituzioni ed i cittadini. Al centro l’essere umano che è sempre il fulcro del cambiamento, che volge verso un nuovo umanesimo in una concezione di equilibrio, armonia e rispetto.
I concept di base dell’expo sono l’efficienza energetica, l’economia circolare, l’innovazione e la cultura del lavoro. Una rivisitazione dei bisogni che entrano in una dimensione di sostenibilità.
E’ in atto un processo di conoscenza e movimento sociale verso il green, con una collettività che volge lo sguardo al futuro con responsabilità. Un aspetto fondamentale che riguarda tutti allo stesso modo.
Il progetto di allestimento è portato avanti dall’Arch.Raffaella Laezza che conferma la filosofia Carbon neutral, L’evento sarà suddiviso, anche quest’anno, in più tematiche: Agricoltura e Biodiversità, Innovazione, Manifuture, Urban Evolution and Mobility.
Al centro ci sarà l’agorà, con un’installazione creata per un’esperienza immersiva “Leonardo Da Vinci immaginato – Digital Immersive Experience”. Questa è stata creata dall’artista di fama internazionale Massimiliano Siccardi.
Come si potrebbe immaginare di essere il grande genio italiano vissuto tra il XV ed il XVI secolo. Un uomo, un artista, un architetto oltre che scienziato, che rivoluzionò le arti figurative, il pensiero e la scienza.
Spazio “Vegetal Pavillon”
L’intento è quello di restituire il flusso degli schizzi della natura di da Vinci che sono tratti dai suoi innumerevoli appunti. Leonardo, infatti, teneva dei quaderni di viaggio sui quali disegnava o scriveva pensieri filosofici, schizzi e formule geometriche.
La Digital Immersive Experience si terrà all’interno dello spazio espositivo ed innovativo Vegetal Pavilion. Futura Expo è stato, lo scorso anno, il primo evento temporaneo in Italia ad ottenere la certificazione carbon neutral.
Il progetto si è sviluppato grazie alle aziende supporter che sono impegnate quotidianamente per la costruzione di un futuro sostenibile.