Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana richiede la sospensione dell’imminente Area B a Milano, la zona a traffico limitato che verrà attivata il 1° ottobre. Ecco cosa ha scritto sui social Fontana.
A giugno era stata anticipata l’entrata in vigore dal 1° ottobre della così detta Area B a Milano, ovvero una zona a traffico limitato per gli autoveicoli benzina Euro 2 e Diesel Euro 5.
Un divieto per il quale il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana non è d’accordo, come ha fatto sapere tramite social, dichiarando che secondo lui le nuove regole vanno riviste.
L’appello di Attilio Fontana al Comune di Milano: “Rinnovo l’appello a ‘sospendere’ “
Dal 1° ottobre, quindi dal prossimo sabato, il Comune di Milano ha previsto l’avvio dell’Area B, una ZTL in alcune zone della città che sospende la circolazione anche ai diesel Euro 5.
Queste restrizioni decise dall’amministrazione riguardano moltissimi pendolari che ogni giorno raggiungono il centro città per lavoro, in particolare dalla zona della Brianza.
Il divieto viene esteso, come anticipato, alle auto a benzina euro 2 e diesel euro 4 ed euro 5, regole che sono già state contestate dall’Aci, che ha chiesto la proroga di un anno.
Sono settimane che la Lega protesta contro questa decisione e queste restrizioni, e ora arriva anche un’ulteriore rimostranza dai piani alti della Regione.
Arriva oggi anche l’annuncio di Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, che si dice in disaccordo con queste decisione. In un messaggio su Facebook scrive: “Rinnovo l’appello a ‘sospendere’ almeno temporaneamente l’introduzione dell’Area B. Il clima della campagna elettorale rischia di portare l’amministrazione comunale di Milano fuori strada”.
Il presidente di Regione continua dicendo che il suo appello è dalla parte dei cittadini, imprese e associazioni. Il governatore dice che i cittadini non possono, in questa situazione di crisi economica, cambiare le proprie auto per mezzi più ecologici.
Secondo Fontana, che continua con il suo messaggio, l’Area B è soltanto un ulteriore problema che si sottopone ai cittadini di Milano, che non vedono il Comune andare incontro ai loro problemi.
Il Sindaco Sala replica a Fontana: “Andrò avanti”
Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, risponde alla provocazione di Attilio Fontana, annunciando che le decisioni dell’amministrazione comunale non cambieranno facilmente.
L’Area B, secondo le sue parole, è stata istituita per permettere ai cittadini di respirare meglio, di cominciare ad avere un’aria più pulita e meno inquinamento cittadino.
Il sindaco annuncia che andrà avanti con le azioni prefissate, pur conscio delle difficoltà che potrebbero creare.