Aumento di 444 euro sullo stipendio, a chi spetta: le categorie coinvolte

Tra le varie novità in ambito economico, il 2023 porta un aumento di stipendi per la maggior parte dei lavoratori. Vediamo chi ne beneficerà.

Stipendio aumenti
Stipendio aumenti – Imilanesi.Nanopress.it

Il nuovo anno sembrerebbe iniziare positivamente, almeno per quanto riguarda le buste paga dei lavoratori dipendenti. Sono previsti infatti degli aumenti di stipendio già dal primo mese del nuovo anno. Ma vediamo insieme a cosa è dovuto questo interessante e positivo cambiamento.

A cosa è dovuto questo aumento degli stipendi

Nella nuova Legge di Bilancio, tra le altre ipotesi economiche per il sostegno ai cittadini, è stata inclusa la proroga del taglio del cuneo fiscale al 2%.
Per cuneo fiscale si intende in poche parole la differenza tra il lordo in busta paga e il netto percepito.
La differenza tra l’importo lordo e quello netto è data dal fatto che gli stipendi in italia sono altamente tassati, quindi le tasse stesse vanno a ridurre l’importo che il lavoratore si vede accreditare sotto forma di stipendio. Tagliando il cuneo fiscale del 2% si andranno a ridurre le tasse da pagari in busta paga di 2 punti percentuale, e in automatico il netto sarà più alto e più vicino al lordo.

Un’altra novità sta nel fatto che tutti i lavoratori che hanno un reddito annuale inferiore ai 25.000 Euro potranno beneficiare di un ulteriore punto percentuale sul taglio, vale a dire una riduzione delle tasse al 3%.

taglio del cuneo fiscale
Taglio del cuneo fiscale- imilanesi.nanopress.it

Inoltre tutti coloro che percepiscono un reddito inferiore a 25.000 Euro annui, vedranno un taglio pari al 3%. Vediamo dunque come cambieranno gli stipendi a partire da quest’anno.

I nuovi stipendi del 2023

Grazie alle fasce di reddito stilate come tabella di riferimento, è possibile fare una stima delle variazioni degli importi degli stipendi.

La distinzione principale sta tra chi percepisce un reddito inferiore ai 25.000 Euro l’anno e chi superiore. Tutti coloro che superano i 25.000 Euro di reddito annuo e che beneficeranno del taglio del cuneo al 2%, noteranno comunque un buon aumento in busta paga. Infatti chi guadagna annualmente tra i 25.000 Euro e i 27.500 Euro si ritroverà con 30,18 in busta paga, mentre chi arriva alla soglia dei 30.000 Euro avrà in più una somma pari a 32,92 Euro al mese. Per coloro che guadagnano annualmente fino a 32.500

Stipendi più alti
Stipendi più alti – imilanesi.nanopress.it

Euro è previsto un aumento mensile di 30,51 Euro, mentre chi arriva a 35.000 Euro vedrà aumentare la propria busta paga mensile di 32,85 euro.

Vediamo ora gli aumenti per coloro che hanno un reddito inferiore ai 25.000 Euro annuali.

Chi rientra nei 25.000 euro di reddito potrà infatti godere di un taglio del cuneo fiscale del 3%. Vale a dire che tutti coloro che annualmente percepiscono non più di 10.000 Euro, vedranno il loro stipendio mensile aumentare di 19,25 Euro. Chi ha un reddito annuale tra i 10.000 e i 12.500 Euro, invece, riceverà in più ogni mese 24,06 Euro.

Gli aumenti in busta paga
Gli aumenti in busta paga – imilanesi.nanopress.it

Tutti i lavoratori che percepiscono un reddito annuo compreso tra i 12.500 euro e i 15.000 Euro l’aumento mensile è di 28,88 Euro, mentre chi rientra nei 17.500 Euro si vedrà accreditare ogni mese 28,81 Euro in più. Chi rientra nei 20.000 Euro annui invece potrà beneficiare di 32,92 Euro in più ogni mese.

Ma chi sarà a guadagnare più di tutti? I fortunati sono coloro che percepiscono entro i 22.500 Euro di reddito annuale. Per loro sono previsti ogni mese ben 37 Euro, per un totale di circa 444 Euro nell’arco di un anno.

 

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