Bruttissime notizie dall’INPS: risveglio traumatico per questi lavoratori italiani

Arrivano delle brutte notizie dall’INPS. Questi lavoratori italiani hanno avuto un risveglio traumatico per alcune novità sulle pensioni. Ecco di cosa stiamo parlando.

Bruttissime notizie dall'INPS
Bruttissime notizie dall’INPS – Imilanesi.Nanopress.it

Per i lavoratori i contributi previdenziali e assistenziali sono molto importanti. Sia a scopi pensionistici ma anche per alcuni eventi della vita come malattie o infortuni. Attenzione però alle scadenze perché basta poco per avere ripercussioni molto pesanti. Le conseguenze non sono piacevoli.

Come sappiamo ogni lavoratore è tenuto a versare i contributi in modo da garantirsi una copertura in termini di denaro per i periodi in cui si è impossibilitati a lavorare. Basta pensare ad una malattia o ad esempio alla maternità e infine alla tanto desiderata pensione che tutti attendono dopo anni di lavoro.

notizie dall'INPS
notizie dall’INPS – imilanesi.nanopress.it

I contributi vanno versati all’INPS o ad una cassa specifica professionale. Come abbiamo detto in Italia è obbligatorio sia per i lavoratori dipendenti che non e si basano sul periodo effettivamente lavorato o sul reddito effettivo, come avviene ad esempio per la partita IVA. Ma attenzione perché ci sono delle notizie dall’INPS. Di seguito i dettagli.

Notizie dall’INPS riguardanti il cassetto previdenziale: arriva l’email

Come abbiamo detto pagare i contributi in Italia è obbligatorio e questi si dividono in previdenziali ed assistenziali. Questi ultimi vengono depositati presso uno specifico fondo di previdenza. Qui i lavoratori dipendenti avranno i contributi versati direttamente dal loro datore di lavoro mentre quelli autonomi dovranno occuparsene personalmente.

Chi non paga i contributi si mette in una situazione spiacevole. Infatti si va ad aprire la macchina della riscossione. Ci sono quindi brutte notizie e l’INPS ha avvisato recentemente una determinata categoria di lavoratori affinché si appresti a provvedere ai versamenti che rimasti inadempiuti.

INPS
INPS – imilanesi.nanopress.it

La categoria interessata è quella di artigiani e commercianti che sono iscritti alla relativa gestione. L’INPS con il messaggio n.1619/23 ha comunicato loro che è scaduto il termine per versare le rata della contribuzione fissa. Troveranno questo avviso nel Cassetto previdenziale e insieme a questo arriverà anche una mail.

Sono quindi queste brutte notizie per questi lavoratori che hanno dimenticato la scadenza e che non hanno pagato alcune rate. Le date dimenticate sono quelle relative ad alcuni mesi del 2022 ovvero febbraio, maggio, agosto e novembre e quella relativa a febbraio dell’anno in corso, 2023.

mancato pagamento dei contributi
mancato pagamento dei contributi – imilanesi.nanopress.it

Nel caso in cui questa categoria di lavoratori non provveda a saldare il debito l’INPS procederà al recupero reattivo delle rate rimaste inadempienti. Sarà quindi inviato un avviso di addebito che ha il titolo esecutivo. Se si continua a non pagare l’avviso si trasformerà in un’espropriazione forzata.

Quando il pagamento viene effettuato e vengono pagate le rate mancanti i lavorati possono comunicarlo all’INPS tramite l’apposito servizio. Basterà infatti accedere al Cassetto previdenziale per Artigiani e Commercianti e accedere alla sezione Comunicazione bidirezionale. Andare poi in Comunicazione e poi in Invio quietanza di versamento. Avrete così risolto.

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