Cellulare in carica, lo fanno tutti in maniera errata: come si fa nel modo giusto

Mettere il proprio telefono cellulare in carica è una delle operazioni più comuni, ma bisogna effettuarla nella maniera giusta.

Cellulare in carica
Cellulare in carica – imilanesi.nanopress.it

Lo smartphone è entrato a far parte della nostra quotidianità ormai da molti anni. Nell’ultimo periodo abbiamo visto come questo strumento abbia ulteriormente aumentato la propria diffusione anche nelle fasce di età più avanzate, complice la pandemia di Covid-19 e la necessità di utilizzare strumenti tecnologici per rimanere in contatto con amici, parenti, partner e colleghi di lavoro. Tuttavia, quando si deve procedere all’acquisto di uno smartphone non si sceglie ovviamente uno qualsiasi, ma si punta sempre un dispositivo con caratteristiche che soddisfino le proprie esigenze.

La batteria del telefono, un aspetto cruciale

Ad esempio, un aspetto che gli utenti osservano sempre con grande attenzione è l’autonomia di uno smartphone, ovvero quanto riesce a durare con una singola carica. Per questo il telefono ideale è quello con una batteria capiente, che consente di sfruttare il telefono tutto il giorno senza doversi preoccupare di ricaricarlo. Questa caratteristica è tipica dei top di gamma, ovvero dei telefoni più importanti dei migliori produttori di smartphone: pensiamo ad esempio ai Galaxy della serie S di Samsung, che ha lanciato lo scorso febbraio i Galaxy S23. Tuttavia, dando uno sguardo attento al mercato si possono trovare anche dispositivi di fascia media con batterie decisamente soddisfacenti: un’ottima scelta che consente di godere di un’elevata autonomia senza spendere troppo.

Ricaricare telefono
Ricaricare il telefono nella maniera giusta – Imilanesi.Nanopress.it

Queste batterie, inoltre, possono spesso disporre anche di una ricarica rapida, che permette di ricaricare il cellulare da 0 a 100% con una certa velocità. Fino a qualche tempo fa tutte le aziende produttrici di smartphone inserivano il caricatore nella confezione del telefono, ma ultimamente la tendenza sta cambiando per non impattare troppo sull’ambiente. In caso non trovassimo il caricatore nella confezione del cellulare dovremo provvedere ad acquistarne uno sul mercato. Un’operazione che sembra semplicissima, ma che in realtà può nascondere delle insidie.

Basta dare uno sguardo al mercato dei caricabatterie per notare come le soluzioni siano davvero molte. Trovare quella che fa al caso nostro non è così facile. Ma anche una volta trovato il caricatore giusto bisogna conoscere le buone pratiche per ricaricare il telefono nella maniera giusta e non andare incontro ad un’usura anticipata del prodotto. Molti utenti, infatti, sono convinti di un aspetto che in realtà viene spesso criticato dagli esperti del settore. Ma di cosa si tratta esattamente?

Cellulare in carica, ricaricare fino al 100%?

I possessori di telefoni tendono spesso a ricaricare il proprio cellulare solo quando la batteria è completamente scarica. Inoltre, la tendenza è anche quella di rimuovere il telefono dalla carica solo quando è giunto al 100%. Non è affatto questo il metodo migliore, anzi così facendo si rischia di rendere più breve la vita del dispositivo.

Cellulare in carica
Cellulare in carica: come farlo correttamente – Imilanesi.Nanopress.it

Secondo quanto emerso in alcune indagini, infatti, arrivare al limite – sia inferiore che superiore – nello stato di ricarica non fa altro che ‘stressare’ il prodotto dal punto di vista termico. Proprio questo scenario rischia di creare un danno permanente alla batteria. Il consiglio giusto per gli utenti è quindi quello di mantenere una carica sempre tra il 15% e l’85%. In modo da preservare la batteria del proprio smartphone e garantire lunga vita al dispositivo.

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