Ciclista uccisa: quello che è successo a Milano in pieno centro. La morte di una donna travolta da una betoniera. I dettagli di un incidente mortale su cui ancora sono in corso vari accertamenti.
È accaduto questa mattina: una donna di 39 anni è morta dopo essere stata travolta da una betoniera all’altezza dell’incrocio tra corso di Porta Vittoria e via Sforza. I dettagli dell’accaduto e le parole del conducente del mezzo che sicuramente a suo modo ha avuto anche lui delle ripercussioni.
Ciclista uccisa: che cos’è accaduto
Come accennato poco fa, si sta parlando di un incidente a causa del quale ha perso la vita una ciclista di 39 anni che dopo essere stata travolta, è deceduta. Sembra che la stessa sia stata travolta da una betoniera in pieno centro e che l’autista della betoniera sia stato trasportato presso l’ospedale e sotto shock.
Parliamo di un uomo di 53 anni che dopo l’incidente sembra aver riferito di voler essere ucciso anche lui, poiché si era reso responsabile della morte della donna.
Questo è quanto riferito dai testimoni alla polizia che è arrivata sul posto dell’incidente. Insomma sicuramente si parla di un incidente che ha lasciato in molti nello sgomento, proprio perché ha perso la vita una donna molto giovane e in un modo così particolare.
Ciclista uccisa: altri dettagli circa l’accaduto
Secondo quanto detto, si parla di un incidente rivelatosi mortale e di un uomo che in seguito all’accaduto sembra essere risultato non positivo all’alcol test. E negativo anche al test antidroga.
Dunque in seguito a tali accertamenti, fatti proprio per capire meglio il tutto, si è potuto stabilire che l’uomo non fosse ubriaco o sotto effetto di qualche sostanza.
Eppure si è verificato un incidente proprio verso corso di Porta Vittoria: il mezzo infatti sembra provenisse da via Sforza per poi dirigersi verso Porta Vittoria, dove poi è stata investita la ciclista.
Una ciclista che proprio lì ha perso la sua vita, in sella alla sua bici.
Nonostante siano arrivati i soccorsi, non si è potuto far altro che constatarne il decesso.
Ora sono in atto i vari accertamenti della polizia al fine di capire cos’è successo davvero. Lo scopo ora è cercare di capire la dinamica dei fatti.
Il conducente del mezzo e il suo stato: cosa ha riferito ai testimoni
Per ora si sa con certezza che il conducente del mezzo è in stato di shock e al momento dell’incidente non ha esitato a fermarsi, infatti ha anche affermato di voler morire e di essere ucciso, proprio perché è morta una donna in quell’incidente e sul colpo.
Si parla di un incidente davvero sconvolgente nel milanese che è avvenuto oggi 20 Aprile. Un incidente che ha lasciato in molti nello sgomento più totale.
Nonostante si è cercato di rianimarla, per la donna purtroppo, come detto, non si è potuto evitare il peggio. I soccorsi inviati dall’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia non hanno potuto fare nulla.
Sull’identità della donna non si sa molto, si sa solo che le ferite che ha riportato erano davvero gravi.
Mentre l’uomo che l’ha investita è sotto il controllo dei medici, poiché come detto, è sotto shock.
Ora sta agli investigatori cercare di capire cos’è successo e comprendere di chi è la responsabilità dell’incidente. Un incidente che ha spezzato una vita che doveva ancora vivere e fare tante cose.
Quando succedono queste cose ci si ricorda di come la vita spesso sia imprevedibile e come ogni attimo vissuto possa essere davvero l’ultimo. Ecco perché quando si è per strada, occorre avere prudenza e accortezza, poiché in gioco c’è la nostra vita e quella degli altri.
Un altro incidente simile a quello avvenuto stamattina
Ricordiamo che un fatto del genere è successo nuovamente alcuni mesi fa, quando un’altra ciclista è stata travolta sempre da questo mezzo e sempre a Milano. Il fatto sembra essere accaduto il 2 Novembre, giorno in cui una donna di 66 anni in sella alla sua bici è stata vittima di un incidente, poiché travolta da una betoniera e proprio mentre si ritrovava a percorrere Porta Nuova. A differenza di questa donna, non è morta sul colpo, ma ha comunque perso la vita in seguito all’incidente e alle varie operazioni che ha subito.