Donna travolta mentre passeggiava con il cane al guinzaglio

Una donna viene travolta da una macchina mentre sta per attraversare la strada con il suo cane al guinzaglio

cane al guinzaglio
Cane al guinzaglio-Imilanesi.it

I pedoni sono le persone più a rischio sulle nostre strade. Verso le 9.00 di questa mattina una signora ha perso la vita mentre passeggiava con il suo cane al guinzaglio. E’ successo a Vanzago, in provincia di Milano. La signora di 72 anni, stava portando a spasso il suo cane al guinzaglio.

Nella zona di via Milano, tra Vanzago e Pregnana Milanese, una macchina l’ha travolta lasciandola sulla strada priva di vita. I soccorsi del 118, intervenuti sul posto, hanno tentato di rianimarla, ma purtroppo non hanno potuto fare altro se non dichiararne il decesso. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche gli agenti delle forze dell’ordine.

Hanno chiuso la strada al traffico per poter procedere ai rilievi. Secondo quanto emerso in queste ore, sembrerebbe che l’anziana signora sia stata investita da una donna. La conducente era alla guida di una Fiat Panda. La 72enne stava attraversando la strada con il suo cagnolino, un jack russell, vicino alle strisce pedonali.

Il cagnolino si è salvato

Si stava dirigendo verso una zona in mezzo al verde. La strada, infatti, corre in mezzo ai campi. Si trovava ancora nei pressi delle palazzine di via Assisi, dove l’anziana pensionata viveva, quando, proprio mentre stava per attraversare, è sopraggiunta una Panda che l’ha investita. Il cagnolino, invece, è salvo.

La donna alla guida delle macchina si stava dirigendo verso il paese, in centro. Sul posto in pochissimo tempo sono arrivati i soccorsi e i volontari della Croce Bianca di Sedriano. Insieme a loro anche un’automedica e l’elisoccorso di Bergamo. La condecente del veicolo è rimasta illesa, ma sottoshock.

ambulanza
Ambulanza-Imilanesi.it

I residenti della zona hanno polemizzato sul fatto che, da non molto tempo, la strada è stata asfaltata a nuovo, ma, purtroppo, i lavori non sono ancora terminati. Manca, infatti, tutta la segnaletica come, appunto, le strisce pedonali che non sono ancora state rifatte. Inoltre, la siepe che serve per dividere la carreggiata dal marciapiede è stata lasciata crescere.

Sembrerebbe proprio questa una delle possibili cause della tragedia. La donna, infatti, attrversando la strada non avrebbe visto la macchina che stava arrivando. E così la conducente della macchina, a sua volta, non avrebbe visto la signora attraversare la strada con il suo cagnolino. Gli agenti, nei prossini giorni, cercheranno di capire di chi sia la responsabilità dell’incidente.

Incidenti causati da una guida distratta

Comunque, il fatto certo è che un’altra persona ha perso la vita sulla strada. I dati di questi primi mesi dell’anno sono preoccupanti. Secondo i dati in tempo reale dell’Osservatorio Pedoni, sulle strade italiane da gennaio ad oggi i decessi dei pedoni in Italia sono 114. E queste persone hanno perso la vita durante l’incidente.

Nei dati non rientrano coloro che, purtroppo, hanno perso la vita in ospedale in seguito alle gravi ferite riportate. Molti tra i pedoni che muoiono in seguito ad un incidente è proprio su uno dei posti che dovrebbero essere più sicuri: le strisce pedonali dei centri urbani. Il Lazio è la regione in cui sono avvenuti più decessi per incidente: 32.

L’Emilia Romagna e la Lombardia seguono a ruota con 16, la Campania con 13 e il Veneto con 12. Solo a Gennaio se ne contano 51, 36 a febbraio, 31 a marzo e 18 in aprile. Nel mese di maggio se ne contano già 8. Le persone anziane sono quelle più a rischio. Gli incidenti, inoltre, sono spesso provocati da una guida distratta.

Il 20% dei casi, sempre secondo i dati riportati dalla Asaps, la causa è l’uso indiscriminato del cellulare mentre si è alla guida. C’è chi chiama o risponde al proprio cellulare o chi, addirittura, manda messaggi o posta video sui social.

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