In tempi di magra si adottano tutti gli stratagemmi possibili per risparmiare, anche posizionare una ciotola d’acqua in auto.
A che serve direte voi? Ebbene continuando la lettura dell’articolo avrete modo di scoprire l’arcano e se vi garba adottare questo stratagemma.
Risparmiare alla guida dell’auto
Al momento di prendere la patente ci sono state fornite numerose informazioni, che sono state oggetto di valutazione al momento dell’esame di guida. Parte di queste informazioni sono state accantonate perché impossibili da utilizzare, a meno che di mestiere non si faccia il “meccanico“.
Molti di noi oltre a controllare acqua e olio e cambiare una gomma in caso di foratura, di più non sanno, ma gli specialisti sono li per questo.
Un informazione sarebbe tornata utile in temi di aumenti di carburante oggi , qualcosa che avrebbe fatto molto comodo: come risparmiare sul consumo del carburante.
Qui non si tratta di trovare la pompa a un prezzo più ragionevole, ma proprio dei trucchi per consumarne meno. Forse non ce ne sono, ma praticare una guida efficiente è sempre positivo sotto diversi aspetti: da un lato, ti fa andare meno al benzinaio.
Inoltre, riduci le emissioni e contribuisci a inquinare di meno.
Intanto controllare la pressione dei pneumatici , non viaggiare con carichi pesanti, mantenere una velocità costante o pianificare un viaggio molto prima di iniziarlo, aiuta a risparmiare.
Va detto che praticando una guida efficiente, è possibile risparmiare fino al 15% di benzina, e con i prezzi che corrono non è poco.
Ovviamente in citta pensare di mantenere una velocità costante, senza continui cambi di marcia è impensabile, ma sulla lunga distanza, guidare ad un’ andatura costante di di 90 km/h consente un bel risparmio.
Da quella velocità il consumo sale alle stelle: a 120 km/h un veicolo può consumare il 30% in più .
Metti una ciotola d’acqua in auto
Ed eccoci giunti alla ciotola d’acqua in auto, esattamente posta ai piedi del sedile del passeggero. Questo è stato lo stratagemma a cui è ricorso un automobilista francese, per ridurre i costi del consumo di carburante.
L’anziano signore ha fornito questa spiegazione al nipote che gli chiedeva l’uso di questo strano posizionamento in macchina.
L’arguto signore ha argomentato spiegando che ormai la guida dell’auto per molti è diventata un lusso, e ai consigli che venivano dati di non spostarsi in auto per risparmiare ha trovato la sua personale soluzione.
D’altra parte poiché l’uomo vive in un piccolo angolo di Berry, che era una delle antiche province francesi non può fare a meno del suo veicolo.
L’uomo ha di fatto spiegato che per risparmiare non occorrono particolari sensori, in quanto la cosa più importante è l’acqua. Più precisamente, la superficie piana. L’elemento liquido accusa gli urti più fortemente del corpo umano in un veicolo.
Se alla guida non si lesinano manovre, accelerazioni, bruschi cambi di marcia, questa guida “disinvolta” si paga. Alla fine della sua piacevole guida il risultato erano: piedi inzuppati per chi sta sul sedile del passeggero dove lo zio aveva appoggiato la sua famosa insalatiera, mezza piena d’acqua e quasi vuota ora.
Il comportamento calmo e ragionato che si adotta alla guida rende la superficie dell’acqua molto meno agitata. In questo modo si può risparmiare un litro o due in cinquanta chilometri, e con quello che costa la benzina.
Resta il problema delle salite e delle discese delle strade, chissà che trucco avrà escogitato l’anziano signore, e soprattutto chi si siederà al posto del passeggero?