Paura in via Sulmona, 52enne minaccia di far saltare in aria il palazzo

Un uomo in via Sulmona giovedì mattina ha iniziato a lanciare qualsiasi cosa dal balcone del palazzo in cui abitava e poi ha aperto il gas minacciando di uccidere tutti. 

118 soccorritore
118 soccorritore- Imilanesi.Nanopress.it

L’intervento immediato dei Carabinieri ha salvato la vita del 52enne e ha evitato una vera e propria tragedia.

Dapprima l’uomo ha lanciato dal balcone tutto ciò che gli capitava a tiro mostrando di essere completamente fuori di sé in grado di compiere qualunque gesto. Poi ha minacciato di far saltare in aria il palazzo aprendo il gas e infine ha provato a lanciarsi dal balcone.

Alle 6,40 del mattino in un condominio di via Sulmona è scoppiato il panico, ecco cosa è successo

Quella di giovedì è stata una mattinata di vera e propria tensione per tutti coloro che vivono nel condominio. L’allarme è scattato alle ore 6:40 del mattino. Due dei residenti ed il custode hanno chiamato il 112 chiedendo aiuto per un inquilino che lanciava fuori dal balcone i mobili della sua casa direttamente dal quarto piano, colpendoli prima con un martello.

condominio
condominio- Imilanesi.Nanopress.it

I carabinieri del radiomobile sono subito arrivati sul posto. A quel punto il portiere ha indicato l’appartamento dichiarando che con elevata probabilità l’uomo qualche minuto prima aveva anche aperto i rubinetti del gas. Infatti la vicina di casa sentiva un odore forte già da qualche minuto, proveniente proprio dall’appartamento del 52enne.

I militari sono riusciti a entrare nell’appartamento del 52enne e a salvargli la vita prima che si lanciasse giù

Non appena i militari sono arrivati a casa dell’uomo, lo hanno sentito urlare “Maledetti vi faccio esplodere, vi ammazzo”. I carabinieri hanno fatto quindi il possibile per entrare del 52enne. Sono passati dal terrazzo dell’appartamento adiacente. Non appena l’uomo si è reso conto della presenza delle forze dell’ordine in casa ha provato a lanciarsi nel vuoto, ma per fortuna gli uomini del radiomobile sono riusciti a immobilizzarlo e ad affidarlo poi alle cure dei sanitari.

Una volta chiuso il rubinetto del gas in casa, il condominio è stato lasciato arieggiare per delle ore e i residenti hanno tirato un sospiro di sollievo. Il 52enne adesso è in cura al CPS, in realtà lo è dal 3 giugno quando è stato ricoverato all’ospedale San Paolo. In quei giorni è stato anche denunciato per minacce. I residenti del condominio e del quartiere hanno ringraziato più volte i carabinieri che hanno​ evitato​ una vera e propria tragedia che avrebbe avuto delle conseguenze incredibili per tutti quanti.

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