Per il ministro Piantedosi Milano è una città sicura

Milano è una città sicura, queste sono le parole pronunciate dal ministro Piantedosi durante il vertice sulla sicurezza 

Ministro Piantedosi
Ministro Piantedosi-Imilanesi.it

Ieri a Milano si è tenuto il tanto atteso vertice sulla sicurezza. Presente il ministro Piantedosi che non la vede come la maggior parte dei cittadini milanesi. Infatti, secondo lui Milano non presenta alcun problema di sicurezza. Secondo la sua opinione i tanti reati che vengono commessi nella zona della Stazione Centrale, rispetto al 2019, sono in calo.

Preferisce, però, andare al di là delle statistiche e precisa che tutto ciò che porta i cittadini a preoccuparsi è un problema di cui il governo, comunque, si deve fare carico.  Secondo i dati oggettivi, quindi, e secondo il ministro, non si può parlare di emergenza. Con questo non si vuole

 “sottovalutare la richiesta crescente di sicurezza, non è che il dato ci rassicura e ci rinchiudiamo nelle nostre stanze, lavoreremo sempre per avere un dato migliore e una percezione migliore”.

Il vertice sulla sicurezza a Milano

Il ministro dell’Interno, ieri 10 maggio, nel corso del vertice sulla sicurezza che si è tenuto a Milano in prefettura, ha voluto dare un forte segnale alla città milanese proprio con la sua presenza. Ma, nonostante alcuni fatti anche molto gravi, come le violenze a carico di alcune donne e ragazze, secondo il ministro non si può parlare di emergenza sicurezza.

L’intenzione è, comunque, quella di lavorare affinchè nelle persone ci sia la percezione di un miglioramento rispetto alla situazione attuale. Il governo ha previsto 430 nuove assunzioni nelle forze dell’ordine che serviranno, anche, a compensare chi è andato in pensione o non c’è più. In totale arriveranno altri 250 agenti tra uomini e donne.

ministro Piantedosi
Ministro Piantedosi-Imilanesi.it

Il sindaco Sala, da parte sua, ha apprezzato il fatto che il governo abbia preso in considerazione la sua richiesta. Ha anche aggiunto che è sicuro che il ministro e tutti coloro che lavorano al suo fianco avranno, d’ora in avanti, una maggiore attenzione anche per la città di Milano. Tra le richieste fatte al ministro anche agenti che rimangano fissi intorno all Stazione Centrale in modo da

“dare fastidio a chi dà fastidio”.

Le parole del presidente Fontana

Il comune cercherà di collaborare di più con le organizzazioni come quella dei City Angels, in modo che il territorio sia sempre controllato. Anche il presidente Fonatana ha tenuto ad intervenire sottolineando che:

«Se il calo dei reati è un buon risultato andiamo avanti così, io dico di no. Chiamarla emergenza conta poco, l’importante è risolverla anche nella percezione che devono avere i nostri cittadini».

Il ministro ha tenuto anche a sottolineare che c’è un possibile accordo con il ministro Salvini e le Ferrovie del Stato. Sembra che alcune aree, sia all’interno che all’esterno, della Stazione Centrale, verranno sistemate. Questo per fare in modo che non ci siano più zone d’ombra che potrebbero portare alcuni delinquenti a commettere dei reati indisturbati.

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