Spruzza spray al peperoncino in un McDonald’s, denunciato un 15enne

Un giovane quindicenne, studente pakistano che risulta essere residente in Italia da parecchi anni ormai, è stato denunciato dai carabinieri.

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carabinieri- Imilanesi.Nanopress.it

Secondo la denuncia esposta a suo nome, avrebbe spruzzato, nel corso della serata di ieri una sostanza urticante al peperoncino al McDonald’s di Seregno in provincia di Monza Brianza.

Non appena i presenti si sono accorti di quanto stesse accadendo sono usciti. Sono intervenuti subito gli agenti che hanno evacuato il locale poi rimasto chiuso al pubblico per almeno 45 minuti.

Intervenuti sul posto i soccorritori e gli agenti che hanno individuato subito il negozio che aveva venduto l’articolo ad un minorenne

A scopo precauzionale, sono intervenuti sul posto anche i soccorritori sanitari con un’automedica e un’ambulanza, intorno alle ore 16 semplicemente per scopo precauzionale.  I carabinieri pochi attimi dopo hanno individuato a Giussano il negozio di casalinghi all’interno del quale sono stati ritrovati gli stessi spray di cui era in possesso il ragazzino pakistano. Sembrerebbe che a venderli sia stati proprio quel negozio.

spray peperoncino
spray peperoncino- Imilanesi.Nanopress.it

L’esercente, nonché cittadino di origini cinesi, adesso sarà costretto a pagare una multa per non aver rispettato il divieto di vendita del prodotto ai minori di anni 16. Questo è quanto è stato previsto dalla legge.

Il giovane 15 enne è stato denunciato mentre il proprietario del locale dovrà pagare una multa parecchio elevata

I Carabinieri in queste ore hanno dichiarato che ad acquistare lo spray al peperoncino era stata in realtà un’amica del ragazzo e non lui. La ragazza era comunque minorenne. Il 15enne è stato denunciato. il titolare del negozio è stato multato, la cifra è stabilita dalla normativa di settore sugli strumenti di autodifesa. Non è ancora chiaro il motivo per il quale il giovane ragazzo abbia deciso di spruzzare dello spray all’interno del locale. Non si sa cosa abbia potuto spingerlo a compiere un atto simile. I carabinieri continueranno ad indagare sulla questione.

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