Finalmente è stato trovato il cadavere dell’escursionista milanese Alessia Protospataro, turista di 49 anni, che era scomparsa nel nulla in Val d’Ossola in Piemonte, nella giornata di giovedì 10 agosto.
Il corpo della giovane donna è stato trovato nel pomeriggio di ieri, 17 agosto, in Val Vigezzo. Per il momento la morte della 49enne è circondata dai dubbi e dalle incertezze.
Non si sa cosa sia successo perché nulla appare chiaro come dovrebbe. La procura di Verbania si sta occupando del caso. L’ipotesi più accreditata dal momento del ritrovamento del corpo è quella di incidente.
La procura ha aperto un fascicolo di indagine
Trattandosi di ipotesi, la procura di Verbania ha aperto un fascicolo d’indagine. Il corpo della 49enne, secondo quanto è stato riportato dalle forze dell’ordine , è stato trovato da un tecnico di soccorso alpino civile che viaggiava a bordo di un elicottero della guardia di finanza.
Insieme al soccorso alpino, hanno lavorato alle ricerche anche vigili del fuoco e protezione civile. Quando è avvenuto il ritrovamento del cadavere I soccorritori che la stavano cercando senza sosta ormai da domenica 13 agosto, ovvero il giorno in cui il titolare del B&b di Domodossola in cui la giovane alloggiava ha denunciato la scomparsa, l’hanno finalmente trovata anche se non nelle condizioni in cui tutti speravano.
Le ipotesi degli inquirenti
La donna era stata avvistata nella piana di Vigezzo e da lì erano iniziata le ricerche, proprio come ha recentemente riportato NovaraToday. Gli inquirenti hanno seguito passo passo il percorso delle celle telefoniche che erano state agganciate dal suo telefono fino all’ultimo. Per questo motivo, le ricerche si sono concentrate in zona Prestinone e Piana di Vigezzo.
Grazie al controllo delle telecamere di sorveglianza la donna è stata rintracciata anche sul ponte che porta da Santa Maria a Prestinone, poi lungo la funivia della Piana. Per concludere è stata avvistata alla Piana. Da qui purtroppo non ha fatto ritorno. Protospataro, ad ogni modo aveva acquistato un biglietto di andata e ritorno per la salita con la funivia. Per questo motivo si pensa sia stato soltanto frutto di incidente.