Una famiglia salvata dai pompieri: rischio intossicazione da monossido di carbonio

Una fuga di monossido di carbonio ha messo in serio pericolo una famiglia molto numerosa a Milano, che ora è in ospedale per accertamenti. Ecco cosa è successo.

Gas in cucina
Gas in cucina – IMilanesi.it

Bisogna sempre stare attenti in casa, soprattutto per quanto riguarda le possibili fughe da monossido di carbonio che, se presenti, potrebbero diventare letali.

È quello che stava per accadere in un appartamento a Milano, dove vive una famiglia con ben cinque figli. Ieri sera si è sfiorata la tragedia, scongiurata per fortuna dai vigili del fuoco. La vicenda che sta facendo parlare.

Fuga di monossido di carbonio, famiglia rischia la vita

Una famiglia al completo è finita in ospedale, ieri sera quando nella loro casa di Via Abbiati, nel quartiere di San Siro, stavano per essere intossicati da una fuga di monossido di carbonio.

Vigili del Fuoco
Vigili del Fuoco – IMilanesi.it

Poco dopo le 21:40, è arrivata la chiamata al 118 e ai vigili del fuoco, che sono accorsi in poco tempo sul luogo e sono riusciti a salvare papà, mamma e i cinque figli.

Il padre e i tre figli sono stati trasportati in codice verde al Fatebenefratelli, mentre la mamma con altri due bambini sono stati prima al San Carlo e poi trasferiti al Niguarda per il trattamento iperbarico.

Ma cosa è successo ieri nell’appartamento di questa famiglia? A quanto pare, in casa lo scaldabagni aveva una perdita non percepita prima, per cui si sono create delle sacche di gas che per pochissimo non hanno intossicato tutte le persone presenti.

Per fortuna se ne sono accorti in tempo, riuscendo a chiamare i soccorso prima che qualcosa di molto più grave potesse accadere.

Altri episodi simili di intossicazione da monossido di carbonio

Non è la prima volta in queste settimane che accade una cosa del genere, purtroppo anche con conseguenze molto più tragiche.

Lo scorso 13 novembre, infatti, a Castano Primo un’altra famiglia è rimasta intossicata da perdite di gas. Tutti di origine pakistana, sono stati trasportati in ospedale in condizioni molto gravi, a Legnano, mentre il papà e un altro figlio sono stati portati al pronto soccorso ma dimessi il giorno dopo.

A quanto pare, in quel caso, il monossido di carbonio si è sprigionato da un braciere a carbone accesso in casa, per combattere il freddo.

Inoltre, a inizio novembre, un ragazzo di 24 anni ha perso la vita nel residence Linate di Novegro, a causa proprio di una fuga di gas. Anche il suo compagno di stanza, 21 anni, era rimasto intossicato, ma ricoverato in gravi condizioni.

I due erano arrivati da Napoli per lavoro, ma purtroppo la loro vicenda non è finita positivamente.

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