L’ennesimo sciopero generale di questo mese di maggio è previsto per venerdì 24 maggio. Probabili interruzioni dei servizi pubblici su strada e ferroviari.
La vigilia dell’ultimo week-end del mese, ossia venerdì 26 maggio, potrebbe essere per i pendolari il classico giorno da bollino nero.
Infatti, il sindacato Usb ha proclamato per quel giorno uno sciopero generale nazionale, che comprende sia il settore pubblico che quello privato, ad eccezione del trasporto aereo.
Queste informazioni sono state trasmesse attraverso il portale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dedicato a tali eventi.
Sciopero generale, probabili interruzioni dei servizi Trenord e Trenitalia
Secondo il programma ufficiale del dicastero, la protesta dovrebbe continuare per un’intera giornata, anche se non ci sono stati aggiornamenti sui siti delle aziende di trasporto che potrebbero essere interessate.
Per l’Atm di Milano, la protesta includerà interruzioni dei servizi di autobus, metro e tram, anche se gli orari esatti di queste interruzioni devono ancora essere resi noti.
Allo stesso modo, Lombardia Trenord e Trenitalia dovrebbero subire interruzioni dei loro servizi, compresi i treni a lunga percorrenza.
In particolare, il settore ferroviario dovrebbe interrompere le operazioni tra le 9:00 e le 17:00 a causa dello sciopero.
È probabile (anche se la conferma arriverà solo in giornata) che gli eventuali disagi siano limitati, considerando che è coinvolta nello sciopero una sola sigla sindacale.
L’ennesimo giorno di disagio
Quindi, un’altra giornata di disagi in prospettiva per i residenti di Milano che si spostano sovente con i mezzi pubblico.
A venerdì 26 maggio mancano ancora più di 10 giorni, quindi lo sciopero potrebbe essere anche revocato.
Se così non fosse, la speranza che non tutti aderiranno alla protesta voluta dall’organizzazione sindacale Usb.
Come abbiamo detto in precedenza, lo sciopero non riguarderà soltanto Milano e la Lombardia, ma anche tutte le città italiane.
Soltanto il trasporto aereo funzionerà a pieno ritmo, mentre i mezzi del settore pubblico e privato potranno arrivare o partire con ritardi oppure le corse potrebbe essere annullate.